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  • Di Michele: 'Mi volevano l'Inter e l'Arsenal'

    Di Michele: 'Mi volevano l'Inter e l'Arsenal'

     

    Oggi, martedì 10 maggio 2011, nel corso del programma “Premium Football Club” in onda su Premium Calcio, l’attaccante del Lecce David Di Michele dichiara: “Devo ammetterlo: ho tifato Genoa nel derby contro la Sampdoria e faccio i complimenti a Boselli per il grandissimo gol. Ora questi due punti di vantaggio sui blucerchiati sono importanti, visto anche che gli scontri diretti ci vedono sfavoriti per la differenza reti. È un vantaggio fondamentale, ma per essere sicuri di salvarci dobbiamo vincerle tutte e due. La Sampdoria probabilmente non è abituata a lottare per non retrocedere: fai più fatica degli altri se lottare per salvarsi non è all’ordine del giorno come in realtà come Lecce.” 

    Di Michele continua sulla vittoria di domenica scorsa contro il Napoli: “I maligni dicono che il gol di Chevanton sia stato assegnato via radio? Io questo non lo posso sapere, ma se qualcuno è intervenuto ha fatto una grande cosa, perché saremmo stati penalizzati in modo pessimo. Se è vero che sono stato vicino al Napoli in passato? È verissimo: quando ero alla Salernitana il mio passaggio al Napoli era cosa fatta, ma poi tutto saltò. Fui vicino anche all’Arsenal e soprattutto all’Inter, ma un gioco al rialzo del mio presidente alla Salernitana non mi permise di passare in nerazzurro: in quel caso ho perso il mio treno.”

    Sulla prossima sfida che vede impegnati i leccesi nel derby contro il Bari Di Michele dichiara: “Dal Bari non ci aspettiamo nessuno sconto e d’altra parte è giusto che sia così: noi ci giochiamo una stagione, sappiamo che sarà una partita difficile, ma il risultato minimo per noi è la vittoria.”

    Infine, Di Michele dichiara sul suo futuro: “Devo ringraziare mister De Canio per avermi portato e soprattutto valorizzato, nonostante gli scettici. Il mio contratto scade a giugno, ma se fosse per me firmerei subito.”

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