Maciej Opala / Newspix.pl
DI MARZIO ALERT: 'Tatarusanu, Bernardeschi e Wolski, ecco la Fiorentina del futuro'
A passeggio per Firenze, bella anche di notte. "Chi si compra?", un classico. Anche a mercato chiuso. Perché adesso qui c'è voglia di sognare, gli ultimi acquisti sono stati incoraggianti, il progetto è affascinante. "Chi si compra?", la prossima firma sarà quella di Tatarusanu, martedì è previsto l'incontro decisivo con il suo agente Pietro Chiodi. Montella ha visto i dvd e dato il via libera, l'input arrivato dalla coppia Pradè-Macia. A proposito, prima di fare la telecronaca al Franchi ho incrociato proprio Macia in un ristorante a due passi dallo stadio. Era in compagnia del Prof.Vergine, ottimi i risultati ottenuti dal settore giovanile viola. Con un Bernardeschi che stupisce a Crotone, doppietta anche ieri al Pescara, sarà famoso fidatevi. Mi ha colpito molto Macia, non avevo ancora avuto modo di chiacchierare qualche minuto con lui: idee chiare, strategie innovative, nel segno del padre storico dirigente del Valencia per una vita. I risultati si vedono, la Fiorentina vince e gioca un calcio piacevole, la gente applaude convinta. E da qualche ora ha un nuovo idolo: è polacco, si chiama Wolski, fa le cose per benino e segna un gol da stropicciarsi gli occhi. Costato poco più di due milioni, cresciuto a scuola da Montella, in un anno di schemi e allenamenti è diventato un trequartista moderno, dalle giocate mai banali e dalla visione periferica. In attesa di Matri (lotta, sgomita, ma il gioco attuale non lo aiuta: pochi cross, tanto correre a vuoto) e del miglior Anderson (dura al massimo un tempo), basta questo polacchino dalla faccia pulita per ritrovare il sorriso. E pensare con più fiducia a un posto in Champions e in finale di Coppa Italia. Al resto, ci pensano le luci soffuse di una Firenze che si addormenta felice e sogna: "Chi si compra?"
Gianluca Di Marzio (giornalista Sky Sport)
