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Di Maria è solo l'ultima vittima di Allegri: da Bonucci a Morata, tutte le sfuriate di Max
LO SGABELLO - Impossibile dimenticare anche il ‘clamoroso’ battibecco con Bonucci, che nella notte di un Juve-Palermo finito 4-1 manifestò la sua insofferenza nei confronti dei cambi di Allegri, il quale non la prese bene. “Sta zitto, testa di c… e pensa a giocare" la reazione dell’allenatore, mandato poi all’altro paese dal difensore. Ne pagò le conseguenze il centrale, rimasto successivamente fuori nella trasferta Champions in casa del Porto. Da lì la famosa scena dello sgabello per il mancato rispetto nei confronti del tecnico.
CONFRONTI ACCESI - Scintille ci sono state pure con Tevez e Morata: il primo accusò Allegri di essere un ‘Cagon’ a causa di un cambio conservativo in occasione della semifinale Champions tra Juve e Real (Allegri tolse l’argentino in favore di Pereyra), lo spagnolo invece su protagonista in ben due occasioni. Da una parte il ‘caso del calzino’ in Champions contro il Borussia M'gladbach “Bisogna crescere, perché non si può stare tre minuti fuori perché un giocatore deve cambiarsi i calzini! Il regolamento di gioco dice che la divisa deve essere uniforme, non si può mettersi i calzini di un colore diverso: non è una sfilata di moda, porca miseria, ma una partita di calcio! Sono molto arrabbiato per questo”, dall’altra il cambio nella sfida al cospetto dell’Udinese in Serie A con tanto di insulto alla punta “Gli hai regalato un fallo, devi stare zitto”. Tutto colpa di un giallo dopo una lite, che portò Allegri a togliere dal campo all’improvviso il bomber ex Chelsea.
SFURIATE ALLEGRIANE - E l’Udinese è protagonista pure della doppia sfuriata allegriana del 7 gennaio scorso contro Sulè e Di Maria: il toscano ‘contesta’ in maniera animata l’atteggiamento dei due bianconeri e per la furia viene pure ammonito dall’arbitro Marchetti. Ultima, ma non per importanza, la collera post Juve-Milan dello scorso anno. “Porca tr… , state giocando nella Juve” urla Allegri scappando nello spogliatoio al 90’ dopo aver visto i suoi poco cattivi poco prima del fischio finale. E la sensazione è che ne vedremo ancora delle belle.
