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    Di Biagio: 'Questa Italia non è scarsa come si vuol far credere, non accetterò qualsiasi decisione della Figc' VIDEO

    Di Biagio: 'Questa Italia non è scarsa come si vuol far credere, non accetterò qualsiasi decisione della Figc' VIDEO

    Luigi Di Biagio, commissario tecnico della Nazionale italiana, è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida tra la sua squadra e l'Inghilterra, terminata con il risultato di 1-1: "Sono dispiaciuto di aver perso una delle due gare. Continuo a pensare che sarebbe potuta andare diversamente contro l'Argentina. Oggi a mio avviso abbiamo fatto un'ottima gara, giocando con personalità a Wembley. È stata un'esperienza fantastica, con dei ragazzi che mi hanno dato tanto. Tutto questo l'ho detto anche ai giocatori e questo risultato sarà importante per la loro crescita. Se giochiamo bene 10 partite 8 le vinciamo e provare a giocare bene è l'unico modo di far crescere questi ragazzi".

    DA COSA RIPARTIRESTI? - "Non so quello che succederà e questa non è la priorità. Insisterei con i miei concetti e proverei a far giocare a calcio pressando alto. Non so se ci riuscirò come allenatore in generale, se ci sarò ci proverò ma non è questo il problema. Questi ragazzi meritano di avere delle certezze e devono capire che non sono scarsi come si vuol far credere. Loro sono l'Italia, questo è il gruppo".

    ERRORE DI RUGANI E PAROLO - "Sono cose che succedono, me la ricordo bene l'azione, e poi ne parlerò con loro. Ma non mi sono arrabbiato perché può capitare".

    POCHI GOL - "È un peccato perché costruendo così tanto si devono fare più gol. Sarei più demoralizzato se però non avessimo costruito. I gol arriveranno tutti insieme".

    PROBLEMA DELLA NAZIONALE - "Ognuno di noi pensa a ripartire, ieri ho fatto un esempio cercando di tracciare una squadra. Non ho detto che accetterò qualsiasi decisione ma farò delle valutazioni insieme alla Federazione. Ho detto che il problema non è l'allenatore e se parliamo del centrocampo questi giocatori mi piacciono perché sbagliano provando a giocare". 
     

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