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  • Dg Fiorentina: 'Se la FIFA ci dà ragione, Salah verrà squalificato. Rossi rinnova'

    Dg Fiorentina: 'Se la FIFA ci dà ragione, Salah verrà squalificato. Rossi rinnova'

    Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Blaszczykowski, ha parlato il direttore generale della Fiorentina Andrea Rogg. Le parole più importanti sono sul caso Salah: "La vera posizione è stata espressa dal ds Pradè. Oggi è un giocatore della Roma con un transfer provvisorio. Entro la fine dell’anno la FIFA si esprimerà sul nostro ricorso, dando ragione all’una o all’altra. Se ci darà ragione, il giocatore sarà sanzionato con una squalifica e ci sarà un risarcimento verso la Fiorentina per le prestazioni sportive non corrisposte". 

    RINNOVO ROSSI - Rogg si è soffermato anche su tante tematiche di mercato del club viola: "Siamo felicissimi che Błaszczykowski sia arrivato a Firenze, siamo sicuri potrà portare alla squadra molte cose positive: parliamo di un giocatore abituato a vincere e a partite importanti. Ha 70 presenze in Nazionale di cui è stato capitano, ha vinto molto in Germania e nel Borussia. Il monte ingaggi è stato ridotto del 17%, abbastanza distante da quello che si è sentito dire come 30 o 40%. Rossi? Siamo molto più che vicini a trovare un accordo, con Giuseppe c'è già un intento condiviso di una rivisitazione del suo contratto. Appena sarà ufficiale lo comunicheremo, siamo molto contenti per quello che è stato fatto con Giuseppe che è stato riconoscente alla società che lo ha aspettato per 18 mesi. Il suo contratto è stato "riproporzionato" tra una componente fissa ed una variabile".

    ERRORE SU MILINKOVIC - Rogg continua: "Walace? Non lo abbiamo opzionato. Milinkovic-SavicMi sento di aver commesso un errore. Io sono stato un giorno e mezzo a Genk ed avevo una cartellina con un contratto firmato dalla proprietà. Sarei dovuto restare lì per convincere il ragazzo. Il giocatore ci ha sempre detto di essere felice di venire alla Fiorentina, ma non ha mai firmato. Abbiamo sbagliato a farlo venire a Firenze, sarebbe dovuto andare o a Novara o a Padova: ho fatto esporre la società per un mio errore. Joaquin non lo considero un errore: c'è stata un'operazione di disturbo da parte del Betis Siviglia che ha prima sollecitato il giocatore e poi ci ha indirizzato una offerta irricevibile. Poi nel calcio abbiamo capito che tenere un giocatore controvoglia avrebbe fatto male al pubblico. Da un'offerta iniziale siamo arrivati a quella che era la nostra richiesta".

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