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La rinascita di Destro: ora la Nazionale
UN'ALTRA STORIA - L’ex attaccante della Roma sembra un altro, rinato dopo il cambio della guida tecnica. Con Delio Rossi non era mai scoccata la scintilla, mentre Donadoni non ha avuto alcun dubbio nell’affidare a lui l’attacco della squadra rossoblu. Contro il Napoli il canterano dell’Inter ha sfoderato una prestazione maiuscola, facendosi trovare in ogni zona del campo: davanti alla porta per punire implacabilmente Pepe Reina, ma anche nella propria trequarti in supporto ai propri compagni. Prestazione da attaccante completo, che ripropone Mattia Destro nella vetrina dei migliori centravanti italiani, dove è sempre stato diritto acquisito.
CONTE CI PENSA - Nella giornata in cui si ritrova di fronte Higuain, Destro non vuole essere da meno e manda un chiaro segnale ad Antonio Conte. Il ct è alle prese con molti dubbi, specialmente per quanto riguarda il reparto avanzato, dove Balotelli non offre garanzie fisiche e l’unica certezza sembra essere Pellè, visto che Zaza gioca poco e Immobile non sembra essere nel miglior periodo della propria carriera. Incredibile come il calcio in pochi istanti sia in grado di cambiare il destino, ma incredibile anche come le critiche siano sempre pronte a scattare, accovacciate dietro l’angolo, ma pronte a balzare sul malcapitato di turno. I numeri di Destro hanno sempre parlato per lui: in Italia è sempre stato tra i migliori per minuti giocati e reti realizzate. Si era perso, si sta ritrovando.