Destro-Immobile: il duello continua per un posto al Mondiale e sul mercato
Il duello a distanza è finito in parità, con un gol a testa e un messaggio forte e chiaro soprattutto a Cesare Prandelli: Mattia Destro e Ciro Immobile (nella foto da mister-x.it) hanno lasciato il segno anche nel confronto di ieri sera dell'Olimpico tra Roma e rilanciano con prepotenza la loro candidatura per un posto al Mondiale. L'attaccante della Roma ha ritoccato ulteriormente la sua già straordinaria media realizzativa col nono gol in campionato: il marchigiano segna un gol ogni 95', il migliore per distacco nella nostra Serie A e nei primi posti anche delle classifiche europee. Immobile, sempre più capocannoniere a quota 17 reti, gli è appena dietro con una rete ogni 122' e sta rinverdendo la tradizione dei grandi bomber granata del passato.
CHI RESTA FUORI? - Due giocatori "condannati" a entrare in competizione, perchè l'impressione è che alla fine il ct azzurro ne escluderà uno per assecondare l'obiettivo di recuperare Giuseppe Rossi o per aggregare alla rosa dei 23 un giocatore come lo juventino Osvaldo, che da più tempo fa parte del progetto di Prandelli, una discriminante da tenere particolarmente in considerazione al momento delle scelte. Due ragazzi comunque destinati a far parte del nuovo ciclo con vista all'Europeo del 2016 e per motivi differenti prossimi protagonisti della sessione estiva del calciomercato.
UN FUTURO DA PRECARI - Immobile è in comproprietà tra Torino e Juventus, che ha ceduto la sua metà ai granata nell'ambito dell'operazione Ogbonna per 4 milioni di euro, una cifra destinata a essere radicalmente ridiscussa quando le due società si ritroveranno a giugno per discutere del futuro dell'attaccante campano. Due le strade che il club di corso Galileo Ferraris potrebbe decidere di seguire: lasciare il calciatore a Cairo ma facendoselo lautamente pagare o inserendolo in un discorso più ampio che coinvolga due giocatori ambiti come Alessio Cerci e Matteo Darmian, oppure riacaquistarlo per poi monetizzare meglio la sua cessione all'estero, dove non mancano di certo gli estimatori (Borussia Dortmund in testa). Per Destro, aleggia invece il timore che la Roma decida in estate di completare la rosa di Garcia con un centravanti di respiro internazionale, che finirebbe per togliere spazio a uno degli investimenti recenti più onerosi (16 milioni di euro) ma che sta ripagando, dopo 7 mesi di stop per infortunio, il sacrificio sostenuto dalla proprietà americana.
LE CIFRE STAGIONALI DI DESTRO E IMMOBILE:
CHI RESTA FUORI? - Due giocatori "condannati" a entrare in competizione, perchè l'impressione è che alla fine il ct azzurro ne escluderà uno per assecondare l'obiettivo di recuperare Giuseppe Rossi o per aggregare alla rosa dei 23 un giocatore come lo juventino Osvaldo, che da più tempo fa parte del progetto di Prandelli, una discriminante da tenere particolarmente in considerazione al momento delle scelte. Due ragazzi comunque destinati a far parte del nuovo ciclo con vista all'Europeo del 2016 e per motivi differenti prossimi protagonisti della sessione estiva del calciomercato.
UN FUTURO DA PRECARI - Immobile è in comproprietà tra Torino e Juventus, che ha ceduto la sua metà ai granata nell'ambito dell'operazione Ogbonna per 4 milioni di euro, una cifra destinata a essere radicalmente ridiscussa quando le due società si ritroveranno a giugno per discutere del futuro dell'attaccante campano. Due le strade che il club di corso Galileo Ferraris potrebbe decidere di seguire: lasciare il calciatore a Cairo ma facendoselo lautamente pagare o inserendolo in un discorso più ampio che coinvolga due giocatori ambiti come Alessio Cerci e Matteo Darmian, oppure riacaquistarlo per poi monetizzare meglio la sua cessione all'estero, dove non mancano di certo gli estimatori (Borussia Dortmund in testa). Per Destro, aleggia invece il timore che la Roma decida in estate di completare la rosa di Garcia con un centravanti di respiro internazionale, che finirebbe per togliere spazio a uno degli investimenti recenti più onerosi (16 milioni di euro) ma che sta ripagando, dopo 7 mesi di stop per infortunio, il sacrificio sostenuto dalla proprietà americana.
LE CIFRE STAGIONALI DI DESTRO E IMMOBILE: