Desailly su Pogba:| 'Predestinato, farà meglio di me'
La sua attuale residenza è ad Accra, Ghana, dove vive con la famiglia. Ma Marcel Desailly gira il mondo come testimonial della Fondazione Laureus e, spesso, nel fine settimana si traveste da commentatote di Canal + quando in Premier League sono in agenda le sfide di cartello.
Il campione del mondo con la Francia nel ’98 e campione d’Europa con i transalpini due anni dopo torna in campo e si diverte a fare la radiografia al nostro campionato che, con la maglia del Milan, lo ha visto protagonista negli anni ’90 (con i rossoneri Desailly vinse la Coppa dei Campioni nel ’93/’94).
«La Juve - spiega l’ex centrocampista - è impressionante. L’ho vista in tv battere il Chelsea ed ho avuto l’impressione di ammirare una squadra perfetta nel suo modo di giocare: raramente chi adotta un modulo con tre difensori come fanno i bianconeri ha la forza e capacità di non offrire spazi sulle corsie esterne agli avversari. Come finirà Milan-Juve di domenica sera? Per i rossoneri la vedo molto, ma molto nera...». Desailly gioca in mezzo ai piccoli del centro polifunzionale di Soccavo: si diverte, incita, è al centro del suo mondo.
«Pogba? Un predestinato, da centrocampista farà meglio di me. Il campionato, credo, possa perderlo soltanto la Juve e per il mio Milan in difficoltà sarà sempre più importante la presenza del presidente Berlusconi: ricordo quando, in tuta, ci veniva a trovare a Milanello, aveva sempre la parola giusta per ognuno di noi, ma con Capello come allenatore nessuno, nemmeno lui, osava fino al punto di suggerirgli la formazione. Pato chiede spazio? Prima bisogna parlare sul campo...».