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    Derby d'Italia sempre acceso sul mercato: ma per Tonali c'è la Juve in pole

    Derby d'Italia sempre acceso sul mercato: ma per Tonali c'è la Juve in pole

    • Nicola Balice
    In estate l'Inter ha vinto due volte: acquistando Romelu Lukaku e riuscendo a non far vestire di bianconero Mauro Icardi. Il grosso è stato questo nel duello di mercato con la Juve. Gennaio è invece cominciato con il colpo gobbo Dejan Kulusevski, soffiato ai nerazzurri con un blitz da 35 milioni più 9 di bonus per quanto alla Juve sarebbe servito subito e non in vista della prossima stagione. Per Cristian Eriksen non c'è stata una reale sfida, i bianconeri avrebbero atteso febbraio per tentare un altro affare a parametro zero, prima la corsa era una cronometro dell'Inter per usare un gergo ciclistico. In breve è questa la sintesi delle ultime due sessioni di mercato. Molto però si giocherà anche in futuro, anzi il duello Juve-Inter non si è mai interrotto ed in questi mesi potrà infiammarsi per i giovani italiani di maggior talento. A cominciare da Sandro Tonali.

    JUVE IN POLE – Ma sul talento del Brescia c'è ora una posizione di pole position della Juve difficile da scalzare. Paziente e costante la corte di Fabio Paratici al giocatore, contatti continui e concreti sia con il Brescia che con il suo nuovo agente Beppe Bozzo. Su Tonali c'è mezza Europa, quella che conta. Lo vogliono in Premier le più grandi, così come in Spagna. Lo vuole anche il Psg. Lo vogliono soprattutto Juventus e Inter. Per una corsa a tappe che difficilmente terminerà prima della fine dell'Europeo, non è detto che sia vinca chi arriva a 50 milioni prima degli altri, un po' perché il prezzo "compra subito" fissato da Massimo Cellino potrebbe pure aumentare, soprattutto perché non sarà soltanto una questione economica. Lo vogliono tutti, vincerà chi lo vorrà di più. E per ora la Juve sembra essere il club in grado di volere Tonali più di tutti. Anche perché Tonali è forse il giovane talento (italiano, dettaglio sempre più raro) che più di tutti sembra valere la Juve.

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