Depay, niente rinnovo con il Lione: era un obiettivo del Milan, ora è un'occasione di mercato
NUMERI - Un bel problema per chi ha scelto di puntare su di lui, quando nessuno era pronto a scommetterci. Depay in Francia ha letteralmente cambiato la sua storia, trovando a Lione una nuova 'El Dorado' dopo il fallimento di Old Trafford. Nonostante un investimento da 55 milioni (per strapparlo al Psv) e la maglia numero 7 sulle spalle, che fu di Best, Cantona e Beckham, le cose al Manchester United non vanno nel verso giusto. Ne gennaio 2017 Jean-Michel Aulas fiuta l'affare e lo acquista per molto meno, per soli 16 milioni di euro. I risultati gli danno ragione: 53 gol e 43 assist in 134 partite e la consapevolezza di aver ritrovato un top player. Ala sinistra, trequartista o falso nueve: Depay dimostra di essere decisivo ovunque sia stato schierato, nazionale olandese compresa.
GENIO EX-RIBELLE - 'Da ragazzino vendevo erba e partecipavo a feste con droga, il talento mi ha salvato' rivelava solo poco tempo fa in un’intervista concessa al programma TV Pauw, ora sembra aver messo definitivamente la testa a posto. Chi lo prende deve convincere il Lione, che vuole 50 milioni di euro, e l'entourage del giocatore, che punta a migliorargli uno stipendio che attualmente non supera i 4,5 milioni di euro lordi all'anno.
QUELLA CLAUSOLA... - Dove giocherà la prossima stagione? Difficile dirlo, le proposte non mancano. Anche in Italia, con Lazio e Roma che non hanno mai nascosto l'interesse. Juninho Pernambucano, direttore sportivo del Lione, ha ammesso che il Manchester United ha una prelazione per una futura recompra, ma difficilmente l'affare andrà in porto: Depay non si è lasciato bene con i Red Devils e al momento non li considera un'opzione per il futuro.