AFP/Getty Images
Dembelé, il fenomeno del Rennes che segna più di CR7 e dribbla come Neymar
"Deve ancora crescere, ma in futuro potrà competere per la vittoria del Pallone d'oro. Alla sua stessa età, Cristiano Ronaldo è approdato al Manchester United e in Ousmane rivedo i colpi del giovane Ronaldo". Parole testuali di Ludovic Batelli, ct della Francia Under 21. L'oggetto di tali elogi è Ousmane Dembelé, l'ultimo gioiello di un serbatoio inesauribile che risponde al nome di Ligue 1 o più in generale calcio francese. Il ragazzo in questione è un attaccante esterno classe 1997 esploso nel Rennes, club col quale gioca dall'età di 13 anni e che in questa stagione lo ha definitivamente lanciato nel mondo del professionismo.
MEGLIO DI CR7 E NEYMAR - I numeri che accompagnano la grande annata di Dembelé sono semplicemente mostruosi. Secondo i dati Opta, con 9 gol in 17 partite di campionato (uno ogni 134 minuti) è il miglior marcatore sotto i 20 anni dei 5 più importanti tornei in Europa. Addirittura, paragonando la sua prima stagione da pro a quella di Cristiano Ronaldo al Manchester United, alla sua stessa età, emerge che Dembelé ha realizzato 3 reti in più del fenomeno portoghese nonostante i 772 minuti disputati in meno. Un altro campione del calcio moderno accostabile al talentino francese è Neymar, la cui media di dribbling riusciti (una giocata tipica del repertorio di entrambi) è di poco inferiore a quella del calciatore del Rennes: 4,3 contro 4,6.
QUEL 'CONTATTO' CON L'INTER - Destro naturale, attaccante in grado di agire tanto a destra quanto a sinistra in un 4-3-3 quanto in un 4-2-3-1 (modulo col quale può agire anche da seconda punta), ha nella rapidità e nell'uno contro uno i suoi principali punti di forza e, fatto tutt'altro che secondario, vede la porta, come dimostra anche la tripletta siglata nell'ultimo turno di Ligue 1 contro il Nantes. Le big europee, tra cui anche il Barcellona, si sono recentemente "scomodate" per vedere da vicino questo ragazzo che per un attimo aveva pensato di lasciare la Francia per cercare fortuna altrove, magari negli austriaci del Red Bull Salisburgo, vista la poca fiducia del tecnico del Rennes Montanier e il no alla prima offerta di contratto da professionista del club. L'opera di mediazione del ds Mickael Silvestre (giocatore con un passato poco glorioso all'Inter) è servita per ricucire lo strappo e, dopo il debutto contro l'Angers dello scorso 6 novembre, Dembelé non è più uscito dal campo. Sotto contratto fino a giugno 2018, la sua valutazione lievita di settimana in settimana. I club italiani avranno preso nota?
MEGLIO DI CR7 E NEYMAR - I numeri che accompagnano la grande annata di Dembelé sono semplicemente mostruosi. Secondo i dati Opta, con 9 gol in 17 partite di campionato (uno ogni 134 minuti) è il miglior marcatore sotto i 20 anni dei 5 più importanti tornei in Europa. Addirittura, paragonando la sua prima stagione da pro a quella di Cristiano Ronaldo al Manchester United, alla sua stessa età, emerge che Dembelé ha realizzato 3 reti in più del fenomeno portoghese nonostante i 772 minuti disputati in meno. Un altro campione del calcio moderno accostabile al talentino francese è Neymar, la cui media di dribbling riusciti (una giocata tipica del repertorio di entrambi) è di poco inferiore a quella del calciatore del Rennes: 4,3 contro 4,6.
QUEL 'CONTATTO' CON L'INTER - Destro naturale, attaccante in grado di agire tanto a destra quanto a sinistra in un 4-3-3 quanto in un 4-2-3-1 (modulo col quale può agire anche da seconda punta), ha nella rapidità e nell'uno contro uno i suoi principali punti di forza e, fatto tutt'altro che secondario, vede la porta, come dimostra anche la tripletta siglata nell'ultimo turno di Ligue 1 contro il Nantes. Le big europee, tra cui anche il Barcellona, si sono recentemente "scomodate" per vedere da vicino questo ragazzo che per un attimo aveva pensato di lasciare la Francia per cercare fortuna altrove, magari negli austriaci del Red Bull Salisburgo, vista la poca fiducia del tecnico del Rennes Montanier e il no alla prima offerta di contratto da professionista del club. L'opera di mediazione del ds Mickael Silvestre (giocatore con un passato poco glorioso all'Inter) è servita per ricucire lo strappo e, dopo il debutto contro l'Angers dello scorso 6 novembre, Dembelé non è più uscito dal campo. Sotto contratto fino a giugno 2018, la sua valutazione lievita di settimana in settimana. I club italiani avranno preso nota?