Della Valle-Elkann e il caso Jovetic, i vostri blog scatenati in VivoXLei
IL BLOG DI MATTOLO
La sbornia di Della Valle
Ricordate il televoto? Perché dobbiamo perdere le cattive abitudini? Siamo in Italia, dannazione!
Dunque, cominciamo: secondo voi, Andrea Della Valle va avanti a rosso o per lo meno col pesce ci va di bianco?
Ogni volta che si trova davanti alle telecamere è un po' come vedere un cavallo matto dopo una scarica di legnate, delirio incontrollato.
Riavvolgiamo il nastro per capire di cosa sto parlando.
- Dichiara Jovetic incedibile ad aprile, a giugno non compare più nemmeno sulla foto del sito ufficiale. Può starci, il calcio è così...
- "Jovetic costa 30 milioni", stiamo parlando di un giocatore che ha avuto in questa stagione un rendimento tra presenze/gol leggermente superiore a Luca Toni, ultratrentenne arrivato a parametro zero e partito dalla panchina nella maggior parte dei casi. Seguendo queste valutazioni ci sarebbe da chiedersi quanto varrà Ljajic visto quello che ha fatto vedere quest'anno, 40 milioni? Su quale pianeta? Comunque può starci, il calcio è così... - Un emissario della Fiorentina, mandato a fare la figu'immé al posto del mai sobrio Della Valle, si vede costretto a dichiarare che "Il denaro non ha odore". Alla Fiorentina devono essersi accorti che Della Valle va sedato, quindi si cambia, ora c'è apertura alla Juve. Può starci, il calcio è così...
- Torna alla carica Della Valle "Vogliamo 30 mln cash, nessuna contropartita, un tavolo da ping pong, una batteria di pentole e un panino col lampredotto". Ma può starci anche questo, il calcio è così...
- Al tirarsi indietro della Juventus e all'avanzare sicuro del Manchester City ultramiliardario, Della Valle si fa incomprensibile "Alla Juve hanno i soldi o no? Per me si, ci diano i soldi!".
Riassuntino: prima non vuol venderlo, poi vuol venderlo, poi non alla Juve, poi si alla Juve, poi vuole 30, la Juve tratta, lui insiste, la Juve si fa indietro e lui fa i conti in tasca alla Juve.
Vabbè dai, può starci, il calcio è così nel magico mondo Della Valle. Un po' come i Teletubbies che si svegliano e c'è sempre il sole.
Jovetic sarebbe perfetto per Conte. Il problema è che a queste condizioni preferirei che la dirigenza Juve non investisse su di lui.
Seriamente, scherzi a parte, ogni patron è libero di fissare il prezzo dei propri giocatori, è un diritto che nessuno toglie. A questo punto però, il dubbio su dove finirà Jovetic resta, la certezza che Della Valle sia perennemente sotto l'effetto del Lambrusco è matematica.
Caro blogger,
lo ha detto lei: "Seriamente, scherzi a parte, ogni patron è libero di fissare il prezzo dei propri giocatori, è un diritto che nessuno toglie". E credo che non ci sia miglior risposta possibile a una parte del suo post. Per quanto riguarda il resto, vale a dire la volubilità delle parole di Andrea Della Valle, presidente onorario della Fiorentina, credo che le stesse si possano tranquillamente inquadrare nel cosiddetto quadro delle strategie di mercato (anche dialettiche) di un club. Un giorno si afferma una cosa e il giorno dopo l’esatto contrario. Per cercare di sviare concorrenti e stampa dai veri obiettivi. Non faceva forse così anche Luciano Moggi? In ogni caso, al di là delle parole di Della Valle, e della loro interpretazione, della vicenda Jovetic per ora conosciamo due verità inconfutabili: 1) la Fiorentina non lo cederà mai alla Juventus, a causa dei rapporti fra Diego Della Valle e John Elkann, inaciditi (per usare un eufemismo) dalla contesa per il controllo di Rcs; 2) la Juventus, in ogni caso, non ha i trenta milioni della clausola legittimamente fissata dalla Fiorentina. A ribadirlo è stato anche Antonio Conte, ieri, in conferenza stampa.
Saluti,
Gianluca Minchiotti