Lazzari e Montolivo,| Favini: 'Con Rossi si esaltano'
'Non mi stupisce che nella sua prima conferenza stampa Delio abbia trovato il tempo per ricordare come il calcio italiano debba puntare sui giovani. Già quando era qui a Bergamo ricordo lunghissime sedute di allenamento con i giovani della Primavera, e dedicava molto tempo anche a vedere le sfide dei più piccoli. L'entusiasmo che ho visto nel suo primo giorno a Firenze è più che giustificato per uno come lui'. Il responsabile del settore giovanile dell'Atalanta, Mino Favini, ospite ai microfoni di Calciomercato.com, parla del neo tecnico della Fiorentina, che a Bergamo ha allenato sette anni fa, soffermandosi in particolare sulle sue caratteristiche umane.
'Difficilmente non andrà d'accordo con qualcuno, perché sa essere allo stesso tempo fermo nelle sue regole ma accondiscendente dal punto di vista tattico, amando lasciare campo libero ai giocatori più talentuosi - ha aggiunto Favini -. Conosce molto bene alcuni elementi, avendoli già guidati qui a Bergamo, e penso proprio che due come Lazzari e Montolivo si esalteranno con il suo calcio, propositivo e mai banale, anche negli allenamenti. Si somigliano molto nel modo di intendere il calcio, lui e Prandelli, pur avendo caratteri diversi. I fiorentini sono molto esigenti, ma hanno capito da subito lo spirito genuino di Delio Rossi. Se ha detto che quando va in una piazza vuole restarci a lungo, è perché ci crede. Se avrà soprattutto la fortuna di ottenere buoni risultati, non vedo perché il matrimonio fra lui e la Fiorentina non possa durare molto a lungo'.