De Laurentiis: 'Rodrigo mi piace. Kean? Raiola non mi ha chiamato, su CR7...'
SULL'INTERESSE PER MALCUIT DEL LILLE - "Vero, è un profilo molto interessante che stiamo seguendo da tempo. Ci sono sei profili che stiamo seguendo. Bisogna studiare i profili bene, la storia familiare, la possibilità di inserimento nel contesto napoletano e negli schemi di Ancelotti. Ci sono profili importantissimi, ma che però poi non si legano con i risultati attesi perché magari uno non si ambienta a Napoli o ha una situazione particolare in famiglia".
SU MARIO FERNANDES - "Il CSKA ha chiesto 25 milioni? Non sarebbero un grosso problema, un terzino medio-buono può andare dagli 8 milioni o ai 30 milioni. Non conosco questa trattativa di Giuntoli".
SU KEAN - "Falso, Raiola non mi ha mai chiamato".
SU RODRIGO - "Mi intriga? Vero".
SU LAXALT - "Falso, io non ho parlato con Preziosi. Magari ne ha parlato Giuntoli, Laxalt è un profilo medio-buono ma Preziosi è una bottega molto cara in uscita. È sempre complicato parlare con lui, non avendo il fatturato per portare i conti in equilibrio deve fare operazioni in entrata a basso costo ed in uscita ad alto costo".
SU LUPERTO-EMPOLI - "È vero, anche se il presidente dell’Empoli non si è comportato molto bene con me, anche se non mi va di dire cosa ha fatto perché ci sono di mezzo anche altre persone. Lui è bravo nel calcio, ma non amo il mondo dei furbi. Lui è intelligente, ma anche molto furbo".
SU CHIRICHES ALLA SAMP - "Falso, Ferrero non mi ha telefonato per chiedermi Chiriches. Noi parliamo dell’andazzo della Lega, magari in uno di questi colloqui mi abbia chiesto Chiriches, ma io gli ho risposto che mi serve".
SULLE DICHIARAZIONI SU CR7 -"Qualcuno ha distorto le mie parole, non ho mai detto che Ronaldo fosse un flop. Ho sottolineato che l’operazione di Ronaldo è stata una grande operazione di Agnelli, ha preso uno che rovescia la simpatia non solo degli juventini ma di tutti quelli che apprezzano Ronaldo. È un calciatore che non è discutibile, sicuramente potrebbe fare un film. Lui ed Ibrahimovic sarebbero una coppia strepitosa per un film. Mi sono solo permesso di dire se la resa calcistica sarà pari alla resa commerciale. C’è un’età che avanza, anche Ibrahimovic sembrava uno che poteva giocare fino a 40 anni invece ha avuto un incidente ed è andato a giocare in America. I giornalisti devono smetterla di farci litigare, noi italiani stiamo dimostrando di essere nemici del successo. Sembra che tutti dobbiamo essere sfigati, ma di essere tutti di successo. Un giornalista che fa il suo lavoro in modo esemplare perché diventa credibile, uno che invece fa dei titoloni che non rivelano l’essenza di quello che uno dice non è un grande giornalista. Tanto lo sappiamo che i giornali della carta stampata stanno morendo, è bene che questi giornalisti tornino a scuola ed impradonirsi dei nuovi mezzi di comunicazione per non trovarsi senza lavoro".
SU MARCHIONNE - "Chi non lo farebbe un film su di lui. È un personaggio da Rinascimento, immagino cosa avrebbe combinato se avesse incontrato uno come Leonardo da Vinci".