Del Piero: 'Un mio ritorno alla Juve? Non commento, sorpreso da certe voci'
Alessandro Del Piero, ospite a Sky Sport 24 per commentare la qualificazione della Juventus alla finale di Coppa Italia dopo il 2-0 sulla Fiorentina nella semifinale di ritorno, ha voluto rispondere alle recenti indiscrezioni su un suo ritorno in bianconero. "Sono rimasto sorpreso dal tam tam di voci, nel mio ritorno allo Stadium non c’era nessun secondo fine. Arrivabene ha espresso quello che c’è stato. Ho incontrato Lapo una settimana fa in altra occasione, le voci mi hanno sorpreso. Nessun incontro segreto o altro. Ho saluto Andrea e Pavel, gli ex compagni, molto felice di poterli salutare. Continua questo bel rapporto. Se arrivasse la chiamata? In questo momento fuori luogo commentare un’ipotesi che non c’è. Il rapporto tra me e quei colori rimane fantastico, indipendentemente da quello che accadrà”.
Sull’emozione del ritorno allo Stadium dieci anni dopo l’ultima volta, in occasione della sua ultima partita: "Un momento fantastico, molto bello a livello emotivo. Tornando indietro si torna a 10 anni fa, difficilmente spiegabile come anche questo. Tante emozioni, difficile capire cosa prevale. Un’enorme gioia, no nera previsto che andassi allo stadio. Nessuna preparazione, bello così. La spontaneità mia e dei tifosi è stata unica 10 anni fa come in questo sabato. Spesso ringraziamo i tifosi, quando si crea un legame come tra me e il mondo Juve, per quello che è successo nei 19 anni, non è retorica dire che voglio ringraziarli. Bello l’affetto che mi hanno dimostrato, erano sorpresi, una cosa che non si può cancellare. Accompagnavo la mia Academy di LA, c’era l’opportunità della partita, abbiamo portato i ragazzi e mi sono unito anche io. La Juve mi ha chiesto di fare un saluto ai tifosi con questa piccola presentazione, sono stato molto felice. In quello stadio ho giocato solo 1 anno, ma un anno particolare”
Sull’emozione del ritorno allo Stadium dieci anni dopo l’ultima volta, in occasione della sua ultima partita: "Un momento fantastico, molto bello a livello emotivo. Tornando indietro si torna a 10 anni fa, difficilmente spiegabile come anche questo. Tante emozioni, difficile capire cosa prevale. Un’enorme gioia, no nera previsto che andassi allo stadio. Nessuna preparazione, bello così. La spontaneità mia e dei tifosi è stata unica 10 anni fa come in questo sabato. Spesso ringraziamo i tifosi, quando si crea un legame come tra me e il mondo Juve, per quello che è successo nei 19 anni, non è retorica dire che voglio ringraziarli. Bello l’affetto che mi hanno dimostrato, erano sorpresi, una cosa che non si può cancellare. Accompagnavo la mia Academy di LA, c’era l’opportunità della partita, abbiamo portato i ragazzi e mi sono unito anche io. La Juve mi ha chiesto di fare un saluto ai tifosi con questa piccola presentazione, sono stato molto felice. In quello stadio ho giocato solo 1 anno, ma un anno particolare”