Del Piero-Juve, per il rinnovo mancano solo le condizioni.

A giorni la firma, il nodo sono le attività extra calcio. Il club vuole avere l'ultima parola sugli accordi commerciali.

La firma ha promesso di apporla su un contratto in bianco, ma l'ultimo rinnovo da calciatore di Alessandro Del Piero non è stato ancora siglato perché deve essere prima redatto in ogni suo particolare.

E i dettagli non sono piccole sfumature, da sottoscrivere senza dettare qualche condizione. Dalla questione dei diritti d'immagine alle attività extracalcistiche, c'è tutto un (ricco) mondo che storicamente ruota attorno al capitano bianconero e che non coincide perfettamente con i nuovi accordi tra giocatori e società.

Sulla volontà di celebrare il matrimonio nessuno ha dubbi. Del Piero ha già espresso il desiderio di giocare ancora per una stagione e di inaugurare il nuovo stadio. La Juve, invece, sa benissimo che non può fare a meno del suo capitano (peraltro miglior realizzatore stagionale con 10 reti) nonché idolo dei tifosi. L'accordo, dunque, è questione di giorni. Martedì l'ad Beppe Marotta e il fratello-agente Stefano Del Piero si sono incontrati in sede per risolvere le ultime schermaglie e ancora ieri si sono aggiornati al telefono. Le parti sono ormai concordi da tempo: il vincolo, in scadenza tra poco più di due mesi, verrà allungato fino al 30 giugno 2012 e lo stipendio-base sarà di un milione di euro (invece degli attuali 2,5). Poi ci saranno una serie di bonus e di premi per quanto riguarda le vittorie, le prestazioni (presenze e gol) e il rendimento collettivo. Allo stesso tempo, però, vanno scritte le clausole che hanno rallentato il percorso.