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    Decreto Crescita, Lotito insiste: 'Demagogia pura. Il problema è per tutto lo sport italiano'

    Decreto Crescita, Lotito insiste: 'Demagogia pura. Il problema è per tutto lo sport italiano'

    Continua ad esprimere tutto il suo disappunto Claudio Lotito per la scelta del governo di abolire il cosiddetto Decreto Crescita. La norma favoriva infatti anche l'arrivo in Italia di calciatori dall'esterno; ora invece per le squadre italiane sarà più difficile - secondo il pensiero del senatore e presidente della Lazio - attrarre talenti e trattenere quelli arrivati negli ultimi anni. A riguardo oggi sulle colonne de Il Foglio, Lotito non ha usato mezzi termini per criticare la scelta dell'esecutivo:

    "Questa soluzione è demagogia pura. Come si farà adesso ad attrarre i giocatori migliori? Non è un problema del calcio, ma di tutto lo sport. Chi dice che così si rovinano i settori giovanili non capisce niente, come Umberto Calcagno (presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, ndr). L’anno scorso abbiamo avuto tre squadre italiane finaliste nelle coppe europee. Da adesso in poi sarà molto più difficile essere competitivi. Spiegatemi voi come farà adesso, per esempio, la Roma a trattenere i Lukaku, i Mourinho, come fa a pagargli lo stipendio? Non è un problema solo del calcio, ma di tutto lo sport. Il basket italiano ha due squadre che possono competere per l’Eurolega. Ora si bloccherà tutto".

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