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    De Zerbi show col Brighton, l'intuizione Gross e non solo: che lezione al Chelsea dell'ex Potter

    De Zerbi show col Brighton, l'intuizione Gross e non solo: che lezione al Chelsea dell'ex Potter

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    Non c'era modo migliore di conquistare la prima vittoria in Premier League contro il suo predecessore che così bene aveva fatto. Roberto De Zerbi ha scelto una partita speciale per mettere primo timbro da allenatore del Brighton. Contro il Chelsea di Graham Potter, colui da cui il tecnico italiano ha ereditato la panchina. E lo ha fatto alla grande, vincendo 4-1 in una partita che non è mai stata in discussione e già al 45esimo vedeva i padroni di casa avanti di tre gol. Un successo che spazza via già le primissime critiche dopo l'inizio complicato.

    Si, perché se l'esordio nel campionato più importante e bello del mondo era stato all'altezza delle aspettative con quel pazzo 3-3 con il Liverpool ad Anfield, il proseguo non era stato altrettanto positivo. Solo un altro punto per De Zerbi nelle quattro gare successive. Il calendario non lo ha aiutato perché l'ex tecnico del Sassuolo ha dovuto affrontare oltre a Klopp anche il Tottenham di Conte e il Manchester City di Guardiola. Solo questione di tempo però per la prima gioia inglese, arrivata anche grazie ad alcune scelte forti.

    La più sorprendente e coraggiosa sicuramente quella di arretrare la posizione di Pascal Gross, vero jolly della squadra, schierandolo come terzino destro in una difesa a quattro. Il tedesco, autore del 4-1 finale. Lo striscione con la faccia di De Zerbi e la bandiera italiana sventolato dai tifosi del Brighton prima del match era un segnale di fiducia dell'ambiente nonostante le mancate vittorie dal suo arrivo. E dopo ieri, questa fiducia è stata ripagata, a maggior ragione perché davanti c'era colui che ha "tradito" quei tifosi lasciando il Brighton per trasferirsi a Londra.

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