Altro capitolo nel caso legato al trasferimento di Stefan de Vrij dal Feyenoord alla Lazio nel mercato estivo del 2014 per 7 milioni di euro. L'ultima rata da 2 milioni pagata nell'estate del 2016 era stata rubata da un hacker francese residente in Svizzera, il quale si era finto un dirigente della squadra olandese e ha dirottato la cifra in questione su un altro conto bancario. Il club biancoceleste del presidente Lotito lo ha poi denunciato con l'accusa di frode informatica internazionale aggravata in concorso con ignoti, truffa e sostituzione di persona.
Adesso è arrivata l'ora di partire con il processo: la prima udienza al tribunale monocratico è fissata a metà marzo, quando il giudice inizierà ad ascoltare i primi testimoni della difesa di Alexis Ludwig Levroy, 47 anni. La Lazio si è costituita parte civile con l'avvocato Gian Michele Gentile.
