De Siervo: "La nuova Champions come la Superlega. Meno italiane ci vanno e meglio è per noi, Serie A perde valore"
- 7
"Il mercato televisivo sportivo è cambiato e, come Lega, non siamo stati bravi in passato a cavalcare la globalizzazione. Non aiuta il fatto che alcune concorrenti siano ex imperi coloniali. Però stiamo recuperando il terreno negli ultimi anni: i diritti televisivi coprono gran parte delle risorse e la Serie A è sempre più una media company. Vogliamo creare una factory interna che costruisca costantemente contenuto".
"La verità è che la Serie A perderà valore nel tempo se la Champions e le coppe diventeranno più ricche. E’ paradossale, ma chi fa il nostro lavoro deve sperare che non ci sia il secondo posto nel ranking. Parlo dal lato economico, non sportivo. Più la Champions cresce, più crescono spettatori che in passato guardavano i campionati nazionali. Il miliardo in più che questi signori intendono fare sarà drenato dai broadcaster dei campionati".
Gli «Stati che investono nei club mandano in crush il sistema con le sanzioni che per il momento non sono state efficaci. Dalla UEFA sono stati bravi per il lavoro fatto, ma ora questa cosa ha un effetto Superlega sui tornei nazionali. La UEFA può fare questo per il rapporto con l’ECA, che nonostante conti 700 squadre è guidata sempre dalle solite 15 società».
Commenti
(7)Scrivi il tuo commento
Come??? Ci sono squadre, ormai fallite nel gioco e nei conti da anni, che continuano ad essere te...