Getty Images
De Rossi avverte: 'Serve più fiducia nei giovani'
LE PAROLE - "Noi allenatori siamo figli di una convinzione vecchia perché si pensa che il calciatore esperto possa aiutare nei momenti difficili, ma mi sono reso conto che non è così, i giovani ti danno tanto e sono delle spugne nell’apprendere. Ho avuto l’esempio di mio padre che ha allenato i giovani e li ha cresciuti per più di 30 anni. Io non ho voluto seguirlo perché la mia idea è allenare i grandi e le due cose non sono compatibili. I giovani sono il futuro e hanno bisogno di esempi puliti come può essere Roberto Baggio che ho sentito parlare benissimo. All’estero giocano i 2005, i 2006, mentre noi siamo convinti di affidarci a calciatori così giovani? Non lo so, credo che noi per primi dobbiamo fare questo passo in avanti. Da parte del club serve organizzazione e scouting nel prendere quelli bravi".