Daniele De Rossi in occasione della presentazione del libro "Dove ti porta il calcio" del giornalista di Sky Sport Massimo Marianella, ha raccontato un interessante retroscena sul suo passato con la maglia della Roma: "Quando gioco all’Olimpico è sempre un’emozione particolare. La Roma è sempre stato il mio grande amore e continua ad esserlo. Ci sono stati momenti in cui ho avuto alti e bassi e ho pensato di cambiare. Mi sarebbe piaciuto tantissimo viaggiare, imparare altre lingue e vivere lontano da questa città"

Poi De Rossi fa il punto anche sul calcio italiano e la situazione di difficoltà in paragone agli altri campionati: "Il calcio italiano? Quando ho iniziato a giocare c’era molta più differenza con quello inglese, ora sono quasi sullo stesso livello. Noi abbiamo qualcosa in più al livello tattico. Ma per essere più forti serve anche altro, il Barcellona ha delle cose che non ha nessuno. E’ una questione di dna che si crea ogni dieci o vent’anni. Noi dovremmo iniziare a crearlo. Il mio idolo era Steven Gerrard, un giocatore che ho sempre visto come un esempio in campo e fuori. Io ogni tanto sono scivolato, devo prendere esempio dai comportamenti di gente come lui, Lampard o Pirlo". 

Daniele De Rossi canta gli @oasis al nostro #KaraokeRockBike. @OfficialASRoma @RomaRadio http://t.co/1Sxr93kTGC

— Emilio Pappagallo (@emiliopappagall) 19 Maggio 2015