Roma: De Rossi e Stekelenburg, destini paralleli
Stekelenburg sta male, De Rossi sta male, e neanche Osvaldo e Piris si sentono tanto bene. La settimana che precede il derby inizia nel modo peggiore per i giallorossi, e le notizie negative vedono protagonisti i giocatori maggiormente messi in discussione in questo inizio di stagione. Il fastidio al polpaccio accusato dall'olandese sembra persistere: lo staff medico è ottimista sul suo recupero, ma nella mente di Zeman balena sempre di più l'idea di confermare Goicoechea, reduce da due buone prestazioni contro Parma e Palermo.
Il futuro di Maarten è in bilico, il contratto è in scadenza nel 2015 ed è questo il momento migliore per fare cassa: Il Tottenham si era fatto avanti in estate con un'offerta interessante, ma arrivata troppo a ridosso della fine del mercato: l'impressione è che se a Trigoria giungesse ancora una proposta da cinque milioni, questa volta la prenderebbero in considerazione, rimarcando le parole pronunciate dal dg Baldini per spiegare la situazione di De Rossi.
Capitan Futuro vive un momento sfortunato, non c'è che dire. L'infortunio alla caviglia lo ha costretto alla panchina domenica e oggi alla ripresa degli allenamenti è stato vittima di un attacco gastrointestinale. Niente di grave, ma per un paio di giorni sarà debilitato. Psg, City e Real Madrid sono pronti ad offrire 20 milioni alla Roma e sette di ingaggio a gennaio per riabilitarlo e offrirgli un posto da titolare come regista. Ruolo nella Roma occupato da Tachtsidis: il greco oggi ha fatto una semplice corsetta. Piris ha un risentimento all'adduttore sinistro e se domani proverà ancora dolore dovrà sostenere dei controlli. In avanti, tanti problemi: Destro squalificato, Osvaldo è in dubbio per una contusione al piede, Lopez e Tallo fermi per un fastidio al polpaccio e alla schiena. Tutti contrattempi superabili, ma Zeman avrebbe gradito un altro inizio di settimana. Il fine se lo augura sicuramente migliore.