De Paola: |'Napoli in corsa per lo scudetto'
A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo De Paola, direttore del corriere dello Sport:
“Il pareggio del Napoli con Milan? Cambiare allenatore mi pare esagerato. Ognuno ha il suo ruolo e il ruolo della critica è quello di pungolare. Non si può mettere in discussione un allenatore che ha fatto tantissimo ma vanno dette le cose che non vanno. Partiamo dal presupposto che tutte le squadre di serie A sono fortissime e il Napoli rispetto a ciò che ha fatto negli ultimi anni deve fare un altro salto di qualità. Sul fatto che il Napoli se non tiene alta la tensione dal primo all’ultimo minuto non riesce a gestire un risultato positivo, si può discutere. Zuniga, contro il Milan, non era in partita, nella difesa del Napoli non c’è un Bonucci capace di rilanciare un’azione e a centrocampo manca un calciatore che riesca a fare un reale filtro tra difesa e attacco.
Maggio? Un po’ d’affanno c’è ma il calciatore credo abbia un problema tecnico perché ha due piedi che a volte sembrano due ferri da stiro. Credo che un preparatore debba aiutare Maggio a migliorare la sua tecnica. Il valore assoluto del giocatore nessuno lo mette in discussione ma non bisogna nascondersi dietro alibi. Concedere una pausa a qualche giocatore e investire maggiormente su qualcun’altro non è la fine del mondo. Capisco che l’impianto della squadra sia quello ma non è detto che non si possa cambiare. Non bisogna guardare al passato, siamo tutti testimoni di un Napoli miracoloso ma manca abbassare l’ultima barriera per fare un ulteriore salto di qualità. Inler? È un giocatore prezioso ma lento e al suo fianco ha bisogno di calciatori veloci, capaci di sostenerlo. La mancanza di Gargano si sente tantissimo o di Behrami quando è squalificato. Sono piccoli dettagli che si possono correggere.Il Napoli credo possa ancora battersi per lo scudetto. L’organico della Juventus è superiore ma il Napoli ha dimostrato che ha un gioco valido. Credo sia venuta meno l’intensità della squadra, caratteristica della squadra di Mazzarri.
Juve-Chelsea? Sarà una partita fondamentale perché se il percorso bianconero se andasse avanti in Champions, rappresenterebbe una piacevole distrazione in più. Per concludere, non bisogna drammatizzare ma sistemare quelle poche cose, nel Napoli, che non funzionano”.