Luigi De Magistris a CM: 'Cannavaro assessore? Solo uno spot...'
A Napoli, il calcio si fonde con tutto. Con la politica, poi, è inevitabile. E di politica nel capoluogo campano si parla molto in questo periodo: impazza infatti la campagna elettorale per le elezioni amministrative di metà maggio. Tra un comizio e l'altro, i candidati alla poltrona di sindaco non possono non esprimersi anche sull'argomento calcio, specie ora che gli azzurri di Mazzarri turbano i sogni - nel bene e nel male - dei tifosi partenopei. Calciomercato.com ha dunque sentito in esclusiva il parere di Luigi De Magistris, ex magistrato ed attuale euro-parlamentare, che si candida a sindaco per l'Italia dei Valori. Non sono mancate vere e proprie stilettate al candidato del Popolo delle Libertà, Gianni Lettieri, il quale - ne siamo certi - non tarderà a rispondere per le rime sulle nostre pagine. Schermaglie da campagna elettorale (o da bar sport?).
Onorevole, innanzitutto sappiamo che lei è un tifoso del Napoli piuttosto appassionato e competente, quindi è inevitabile chiederle un commento sulla partita di domenica...
'Io penso che sia necessario lottare fino alla fine. Il Napoli del resto è abituato a rimonte clamorose, parte sempre stando dietro ai più forti e ai più potenti. Non dimentichiamoci che oggi come oggi Berlusconi ha tutto l'interesse a far vincere il Milan e farà di tutto per rifarsi la faccia a livello nazionale. Io ho speranze, credo che lo scudetto si deciderà al fotofinish'.
Anche lei tra i complottisti, dunque? Crede che i poteri forti falseranno o abbiano già falsato questo campionato?
'Più che complottista sono realista. Non possiamo dimenticarci di Calciopoli, di tutto ciò che è successo negli anni passati. I tifosi azzurri, e non solo quelli, se lo ricordano bene. Ma io credo che alla fine il Napoli sarà più forte di tutto e di tutti, ed è per questo che continuo a credere allo scudetto'.
Sempre a proposito di calcio e 'poteri forti', recentemente c'è stato un piccolo batibecco con il suo avversario Lettieri del PdL: in una battuta su Twitter lei lo accusava di essere filo-milanista in quanto berlusconiano...
'Ma quelle sono punzecchiature che nell'ambito di una campagna elettorale ci possono stare... E comunque è innegabile che Lettieri sia espressione di Silvio Berlusconi, e quindi indirettamente abbia a cuore le sorti del Milan...'.
Lo stesso Lettieri si è detto certo di poter coinvolgere addirittura Fabio Cannavaro nella sua squadra di governo qualora dovesse vincere le elezioni...
'Cannavaro rappresenta il passato, noi preferiamo Cavani e Lavezzi che rappresentano il futuro... Scherzi a parte, l'iniziativa di Lettieri altro non è che un'operazione di marketing, uno spot pubblicitario. Lui sta utilizzando molto il calcio per la sua campagna elettorale, ma io credo che il Napoli vada lasciato ai napoletani e al presidente De Laurentiis, che sta facendo molto bene il suo lavoro. Certo, poi si può parlare di come ristrutturare il San Paolo per renderlo più fruibile, o di come dare ai cittadini un piano della mobilità che permetta loro di raggiungere più agevolmente lo stadio... Tuttavia per far crescere la città bisogna mettere in vetrina non solo il calcio, ma anche gli altri sport. Nella mia lista ad esempio sarà candidato Salvatore Carrozza, che è un pugile di grande successo'.
Per chiudere: domenica 15 maggio votazioni in corso ma anche Napoli-Inter alle 20.45. Riuscirà a godersi un'oretta e mezza di tranquillità allo stadio?
'Io ho la sensazione che quella sera si festeggerà contemporaneamente sia lo scudetto del Napoli che la vittoria di un sindaco del cambiamento come Luigi De Magistris. Io ci credo'.