De Laurentis attacca Mazzarri: l’azzurro si sposa
Comincia ad essere tutto più chiaro! La spiegazione arriva proprio da De Laurentis: “sto rinforzando il Napoli per i prossimi 5 anni sia che resti Mazzarri sia che arrivi Mourinho o Villas Boas. Mazzarri deve sposare di più il colore azzurro e mi auguro che trovi il coraggio per presentarsi in campo tutto vestito d’azzurro”.
Chi vuol capire, capisca ed è chiaro che il braccio di ferro tra l’allenatore ed il presidente è ancora in atto: De Laurentis dovrà vincerlo con i colpi di mercato, Mazzarri migliorando i risultati già ottenuti.
Il mercato. Il Napoli ha chiuso Criscito, 6 milioni per la metà. Non pubblicizzata la cifra del riscatto già pattuita.
Essendo napoletano De Laurentis dal giocatore non si aspetta problemi d’ingaggio. Vedremo.Pozzo, che ha già bloccato Doubai (Young Boys), è uscito alla scoperto confermando che per Inler l’accordo con De Laurentis è vecchio di un mese ad una cifra “poco sotto i 20 milioni”. Gli stessi 18 chiesti alla Juve.
De Laurentis e Lamberti non hanno ancora trovato l’accordo la cifra della clausola rescissoria che il presidente vuole molto alta perchè “per Inler, Napoli deve essere una scelta di vita, una fede da abbracciare fino in fondo. Perchè ha chiesto una rescissione bassa? Il Napoli non può essere sponda per nessuno”. Ma chiedere questo ad uno svizzero mi sembra azzardato e poco utile.
E’ certo invece che rispetto ai 2,2 milioni l’anno offerti da Marotta, quanto proposto dal Napoli (1,6) non convince del tutto.
De Laurentis ha chiarito anche che Palacios è in stand-by per il nuovo infortunio ma che sarebbe un rinforzo sopratutto per la Champions. E pensa a Mariga dell’Inter.
Bigon invece tratta operazioni minori: Donadel e Santana svincolati dalla Fiorentina. Ppoi riceve un no secco da Cellino per Nainggolan. Peccato.
E’ chiaro che – per adesso – il famoso incontro col figliol prodigo a Roma lo ha vinto Mazzarri imponendo 5 nuovi acquisti a livello Champions e per restare all’altezza del terzo posto in serie A.
Le indicazioni tecniche sono: un esterno sinistro, tre centrocampisti e un attaccante.Centrato l’esterno di sinistra con un Nazionale nato a Napoli, la rosa dei 3 centrocampisti era fatta da Inler, Dzemaili, Palombo (scelte di prima fascia). Con riflessione su Trezeguet che continua ad offrirsi per l’attacco.
Palombo ha deciso di restare a Genova. La Juve è l’ostacolo su Inler, la Fiorentina su Dzemaili. Vedremo.
De Laurentis in tre mesi si gioca 7 anni da Salvatore del calcio a Napoli. Fa i suoi interessi, passi se farà anche gli interessi del Napoli. Cioè vincere trofei, non piazzamenti. Comunque necessari per la crescita.
Dopo il terzo posto, alla fine del mercato sapremo se il Napoli sarà pronto per il salto. Allodi e Bianchi ci riuscirono. Avevano Maradona, fuoriclasse assoluto che De Laurentis non vuole.Sugli acquisti mi sono già pronunciato e commenterò alla fine il lavoro fatto nell’insieme. Segnalo solo che se Gago (ai margini del Real Madrid) vuole tornare al Boca Juniors, potrebbe venire anche a Napoli. Sarebbe il vero salto di qualità!
Dovrei affrontare anche il caso scommesse, non tanto sulle indagini che spettano alla magistratura, sopratutto ordinaria. Quanto su atteggiamenti e comportamenti del Napoli nel contesto ad alto rischio in cui vive e si muove.
Argomento delicato che lascio al prossimo intervento.
