Lo ha già fatto in passato, parlando in termini non chiarissimi di due giocatori fondamentali nella storia recente del Napoli come Lavezzi e Cavani, evidenziando le cattive compagnie del primo e i dubbi sul reale attaccamento alla maglia del secondo. Si comportò in maniera simile per lasciar intuire che Walter Mazzarri non avrebbe rinnovato il suo contratto in scadenza nell'estate del 2013. Aurelio De Laurentiis non è un personaggio banale ed è per questo motivo che, dietro la tirata d'orecchie a Gonzalo Higuain per il chilo e mezzo di troppo che sarebbe all'origine del recente calo di forma del Pipita, rischia di nascondersi dell'altro.
Il fratello agente Jorge è sbarcato a Napoli prima della partita col Milan per incontrare De Laurentiis e avviare le discussioni sull'eventuale rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2018 e della clausola rescissoria da 94 milioni di euro, ma l'esito non è stato quello sperato. In questo momento, i rapporti tra l'entourage di Higuain e il Napoli vengono descritti come freddi e le squadre disposte a farsi sotto presentando un'offerta al termine della stagione non mancano, dall'Arsenal al Chelsea, passando per Bayern Monaco e Paris Saint Germain.