De Laurentiis: 'Io Mazzarri non lo libero'
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha portato il Napoli dalla C alla Champions League, e ora si gode il successo. Ai microfoni di Sky, De Laurentiis parla di questo e del 'caso Mazzarri'.
Dalla C alla Champions: una serata indimenticabile e un punto di partenza per il futuro.
"Sì, perché tutte e due hanno la C. Bisogna andare con cautela, bisognerà combattere in Europa per riacquisire posti, anzi secondo me bisognerebbe aumentarli. Adesso ce ne dovrebbero essere soltanto tre, noi vorremmo riportarli non a quattro, ma addirittura a sei, per dare un vantaggio in più a tutte le nazioni più importanti".
Che Napoli vi apprestate a fare? Quando vi vedrete con Mazzarri?
"Con Mazzarri ci siamo incontrati negli spogliatoi e ci siamo abbracciati. Per quanto riguarda gli acquisti: gli acquisti sono propedeutici a questa crescita che abbiamo sempre detto essere in un quinquennio. Avevamo già programmato di fare aggiustamenti a centrocampo, attacco e difesa. Creeremo una squadra che sia in grado di competere in Europa, anche se bisogna prendere in considerazione che in Europa ci vuole una certa esperienza e bisogna sempre considerare che il doppio turno settimanale non è sempre foriero di risultati positivi. Dopo sette anni siamo entrati in un’Europa sempre più importante, perché anche dopo il primo anno di A in Europa ci siamo entrati".
Si ricorda com’è iniziata questa stagione? Se l’aspettava?
"Me l’aspettavo, se no uno non dichiara di voler arrivare quinto. Mica siamo venuti per farci una passeggiata, mica abbiamo comprato Cavani pensando che fosse meno di Quagliarella".
Rimarrà Mazzarri?
"Questo dipende soltanto da Mazzarri perché lui ha un contratto di due anni".
È disposto a liberarlo?
"Io no".