Getty Images
De Laurentiis chiama Sarri per un ritorno a Napoli: c'è la risposta dell'ex Juve
I MALUMORI - Di problemi ce ne sono stati, sono sorti diversi dubbi a De Laurentiis se sia giusto continuare o meno con Gattuso ma anche con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, che negli ultimi anni ha fatto qualche acquisto sbagliato di troppo. La sconfitta in Supercoppa ha fatto traballare la panchina di Gattuso, ma la partita incriminata è quella in trasferta contro il Verona, dove il Napoli è passato anche in vantaggio prima di farsi recuperare e dimostrando incapacità di reagire. Lì in Gattuso è emersa la poca chiarezza nelle idee e sono sorti dei problemi veri e propri. De Laurentiis ha così iniziato a guardarsi attorno per capire chi allenatore di livello potesse essere disponibile in caso di altri risultati negativi da parte di Gattuso. Su tutti è venuto fuori il nome di Rafa Benitez, che ha dato il via ad un progetto imprenditoriale di livello a Napoli dal 2013. Gattuso ha accusato il colpo e nel post partita del match di ieri contro il Parma si è lasciato andare in uno sfogo dicendosi deluso da De Laurentiis: "Io anche se non ho firmato il rinnovo, non ho parlato con nessuno anche se qualche appuntamento lo avevo. Non è stata gestita bene la cosa dal presidente, dico solo questo".
C'È SARRI - Dietro questo sfogo potrebbe esserci un nome in particolare, ovvero quello di Maurizio Sarri. Da capire se Gattuso si riferisse proprio a questo contatto, ma sta di fatto che una chiamata da parte del presidente del Napoli c'è stata. Dopo la sconfitta contro il Verona, infatti, De Laurentiis nel suo sondaggio ha incluso anche Sarri. Una telefonata per sondare il terreno, anche se il ritorno sulla panchina azzurra avrebbe del clamoroso dopo le modalità in cui si sono lasciati i due - che non se le sono mandate a dire - e in seguito al passaggio del tecnico toscano sulla panchina della nemica Juventus. In questa chiacchierata tra De Laurentiis e Sarri, però, il secondo ha momentaneamente declinato l'offerta. Il ritorno di fiamma, almeno per adesso, non ci sarà.