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De Gea ancora il migliore in campo: il Genoa non ci ha creduto, la Fiorentina sì
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MVP - Ieri nella partita contro il Genoa è stato, tanto per cambiare, il migliore in campo. Due interventi fenomenali e decisivi, uno su Pinamonti su un tiro angolatissimo, l’altro sulla zuccata di Vasquez diretta all’angolino. La Fiorentina si gode oggi un portiere dal carisma e dalla personalità straordinari ma, soprattutto, un calciatore che porta punti in classifica.
RIMPIANTI - E pensare che De Gea è arrivato accompagnato da grande entusiasmo ma anche con qualche piccolo dubbio riguardo alle sue condizioni. D’altronde, un anno di inattività è pesante per tutti. Ed è proprio per questo che il Genoa (ironia della sorte) ha ritenuto eccessive le richieste dello spagnolo quest’estate per provare a scommettere su di lui. E chissà che qualcuno ieri sera a Marassi non si sia mangiato le mani vedendo l’ennesima prestazione da fenomeno sfornata dallo spagnolo.
RIMETTERSI IN GIOCO – Il Genoa non ci ha creduto, la Fiorentina sì. Il calciatore è stato proposto dagli intermediari dell’agenzia dei fratelli Giuffrida e il direttore Pradè non ha avuto dubbi dall’inizio sul fatto che quello dell’ex United fosse il nome giusto per far fare il salto di qualità in quel ruolo. Quel che ha stupito positivamente l’ambiente viola è la straordinaria voglia di de Gea, che aveva messo fra le sue priorità un ambiente in cui si potesse vivere bene anche per quanto riguarda l’extra campo, di rimettersi in gioco. Portiere più pagato al mondo fino al 2023, De Gea ha accettato un contratto di poco superiore al milione di euro per questa stagione che la viola gli ha garantito purché potesse avere un ruolo di primo piano in squadra. La Fiorentina ha anche inserito nel contratto un’opzione per il rinnovo per un’ulteriore stagione. Se le cose continueranno così non ci saranno dubbi su quella che sarà la scelta della Fiorentina in tal senso.
UMILE - Ma tornando alla massima di Zoff, De Gea ha messo sé stesso e la sua personalità al servizio della causa al 100%. E nonostante stiamo parlando di uno dei portieri più forti della sua generazione, si è calato con umiltà nella nuova realtà viola. Si è impegnato per conoscere l’ambiente e la città fin da subito. Ha vissuto per i primi giorni all’interno del Viola Park dove tutti si sono accorti dello spessore umano di questo ragazzo che oggi sta facendo il fenomeno in Serie A. Semplicemente, il miglior portiere del campionato. E Firenze se lo gode con una classifica meravigliosa.
