De Gea e Gudmundsson alla Fiorentina, l'agente: "Vi racconto come sono andate le trattative"
Edoardo Colombo, agente e intermediario che ha perfezionato i trasferimenti di De Gea e Gudmundsson alla Fiorentina, ha spiegato come si sono sviluppate le due trattative ai microfoni di Portrero: "De Gea è un fenomeno, non solo in campo ma anche fuori. Stavo andando in macchina in direzione Forte dei Marmi, e non riuscivo a capacitarmi del fatto che fosse senza squadra. A quel tempo il Genoa stava cercando un portiere, ne abbiamo discusso internamente prima di proporlo. Siamo partiti con loro, erano interessati a De Gea. Lui era molto contento di poter giocare in Italia, ma con i rossoblù non si è riuscito a chiudere. Si è inserita la Fiorentina, ed è stata un'operazione abbastanza facile da concludere. Entrambe le parti volevano la stessa cosa, in meno di un giorno si è conclusa. David era emozionato dal vestire la maglia viola, l'ha sempre riconosciuta come una grande squadra già dall'Inghilterra. Mi ricordo la quantità di persone che lo stavano aspettando all'aeroporto, incredibile! Lo ritengo obiettivamente il portiere più forte della Serie A." GUDMUNDSSON - "Genoa e Fiorentina ci hanno fatto stare impegnare lo scorso mercato (ride ndr). La trattativa come noto è iniziata lo scorso gennaio, ma il Genoa si oppose a una sua cessione in inverno per non rovinare gli equilibri. Anche lo stesso calciatore era d'accordo e non forzò la mano. Albert è un ragazzo semplice, genuino e rispettoso, non si è fatto problemi a rimanere. Anche questa trattativa non è stata facile. Si è conclusa molto tardi, complice l'infortunio di Scamacca, che portò Retegui in due giorni a Bergamo. A quel punto abbiamo dovuto sudare per chiuderla, ma alla fine ce l'abbiamo fatta. "