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Bayern, in stallo il rinnovo di Alaba: idea Juve?
Nel 2012 la rivista spagnola Don Balon lo inserisce nella lista dei migliori giocatori nati dopo il 1991, vince il “pallone d’oro” austriaco dal per sei volte di fila dal 2011 e dal 2013 al 2015 figura nella squadra dell'anno UEFA: parliamo di David Alaba, terzino sinistro nato a Vienna il 24 giugno 1992 da madre filippina e padre nigeriano, una infermiera, l’altro dj.
A TUTTO CAMPO - David è al Bayern Monaco dal 2008 ed ha esordito in prima squadra nel 2010, anno in cui Louis Van Gaal decise di portarlo tra i grandi dopo due anni trascorsi tra le fila delle giovanili dei bavaresi. Questa, dunque, per lui è la decima stagione all'Allianz Arena. Durante questi anni è stato impegnato praticamente in qualsiasi zona del campo, specialmente quando sulla panchina dei tedeschi sedeva un tale Pep Guardiola: centro della difesa, sulla fascia, a centrocampo: per David non fa alcuna differenza. In questa stagione, in cui ha collezionato per ora 22 apparizioni col proprio club, è stato impegnato quasi sempre come difensore centrale, con Alphonso Davies nel ruolo di terzino che un tempo prediligeva.
IN SCADENZA - Il suo contratto scadrà nell’estate del 2021, tra un anno e poco più, e il rinnovo ad oggi sembra tutt’altro che certo: in passato lo stesso giocatore ha ammesso che si sarebbe potuta presentare la possibilità di cambiare aria, mentre poche ore fa SportBild ha fatto sapere che le negoziazioni tra l’entourage del giocatore e la società di Monaco di Baviera sono momentaneamente bloccate.
IN BIANCONERO? - E dunque, il futuro potrebbe portarlo lontano dalla Bundesliga: magari verso l’Italia, magari nella Juventus di Maurizio Sarri che ha già manifestato il proprio interesse per il "figlio del musicista" e che cerca un vice-Alex Sandro sull’out di sinistra. In Serie A David ritroverebbe anche un grande amico, con cui condivideva i propri scherzi sui social e che oggi veste la maglia viola: Franck Ribery. In più i bianconeri vantano ottimi rapporti con i bavaresi (vedi Coman e Vidal). Alaba e il Bayern, possibile capolinea.
A TUTTO CAMPO - David è al Bayern Monaco dal 2008 ed ha esordito in prima squadra nel 2010, anno in cui Louis Van Gaal decise di portarlo tra i grandi dopo due anni trascorsi tra le fila delle giovanili dei bavaresi. Questa, dunque, per lui è la decima stagione all'Allianz Arena. Durante questi anni è stato impegnato praticamente in qualsiasi zona del campo, specialmente quando sulla panchina dei tedeschi sedeva un tale Pep Guardiola: centro della difesa, sulla fascia, a centrocampo: per David non fa alcuna differenza. In questa stagione, in cui ha collezionato per ora 22 apparizioni col proprio club, è stato impegnato quasi sempre come difensore centrale, con Alphonso Davies nel ruolo di terzino che un tempo prediligeva.
IN SCADENZA - Il suo contratto scadrà nell’estate del 2021, tra un anno e poco più, e il rinnovo ad oggi sembra tutt’altro che certo: in passato lo stesso giocatore ha ammesso che si sarebbe potuta presentare la possibilità di cambiare aria, mentre poche ore fa SportBild ha fatto sapere che le negoziazioni tra l’entourage del giocatore e la società di Monaco di Baviera sono momentaneamente bloccate.
IN BIANCONERO? - E dunque, il futuro potrebbe portarlo lontano dalla Bundesliga: magari verso l’Italia, magari nella Juventus di Maurizio Sarri che ha già manifestato il proprio interesse per il "figlio del musicista" e che cerca un vice-Alex Sandro sull’out di sinistra. In Serie A David ritroverebbe anche un grande amico, con cui condivideva i propri scherzi sui social e che oggi veste la maglia viola: Franck Ribery. In più i bianconeri vantano ottimi rapporti con i bavaresi (vedi Coman e Vidal). Alaba e il Bayern, possibile capolinea.