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Serie A, Champions ed Europa League, tutte le date. Tre opzioni per finire la stagione, servono 20 giornate
EUROPEI E COPPA AMERICA NEL 2021 - La base di partenza è stata posta. Il rinvio dell'Europeo 2020 all'estate successiva era la pietra da cui partire per poter trovare spazio e tempo in calendario per posizionare i recuperi e lo svolgimento dei calendari dei tornei nazionali ed internazionali. Priorità, quindi, a Serie A, Bundes, Liga, Premier, Ligue 1 e a tutte le altre competizioni per club, con l'Europeo itinerante che slitta ufficialmente alla prossima estate e non in inverno. Un'ufficialità che si lega a quella del rinvio alla prossima estate anche della Coppa America con la CONMEBOL che ha assecondato le scelte della UEFA. Infine anche la FIFA ha scelto di adeguarsi e non fare muro rischedulando all'interno dei calendari 2022/2023 il nuovo Mondiale per Club. Il calcio d'inizio dell'Europeo è invece stato confermato il 11 giugno 2021, sempre a Roma, con la finale che sarà programmata l'11 luglio.
LE COPPE - Dalla Uefa sono arrivate le prime indicazioni anche per quanto riguarda Champions ed Europa League. La finale di Champions resta in programma per il 27 di giugno a Istanbul. Se si dovesse ricominciare fra il 14 aprile e il 28 aprile il format della competizione non cambierà e quindi saranno completate le gare mancanti degli ottavi di finali e poi saranno mantenuti in doppio turno sia i quarti che le semifinali. Se invece si dovesse far slittare la ripresa delle competizioni dal 5 maggio fino al 13 giugno si dovrebbe cambiare il format della competizione. Più complessa l'evoluzione del calendario dell'Europa League a cui manca di fatto un turno in più da disputare e per cui è stata rischedulata la finale al 24 o 25 giugno a Danzica.
LE DATE DISPONIBILI - A conti fatti, per poter disputare tutti i turni previsti sia della Champions che dell'Europa League come da programma serviranno rispettivamente 5/6 e 7 giornate. Iniziando i recuperi nella migliore delle ipotesi domenica 26 aprile, in calendario rimarrebbero 17 date disponibili, giocando ogni 3 giorni, prima della settimana che porterà alle due finalissime. Se la ripresa delle attività dovesse slittare al 10 maggio le date a disposizione sarebbero soltanto 13 prima delle due finalissime. C'è infine una novità, ufficializzata dalla Uefa, ed è quella di poter disputare all'occorrenza le gare delle competizioni Europee nel weekend per permettere ai campionati di piazzare anche più turni infrasettimanali consecutivi.
COSA CAMBIA PER LA SERIE A - La Serie A è stato il campionato maggiormente colpito nel proprio calendario dallo stop imposto a causa del coronavirus. Sono ad oggi 12 le giornate complete da recuperare a cui vanno sommate le partite rinviate della 25esima giornata fra cui Inter-Sampdoria. Sostanzialmente prendendo il caso dei nerazzurri che resta ad oggi quello più problematico (ed escludendo la Coppa Italia dal conteggio) se i ragazzi di Antonio Conte dovessero arrivare alla finale di Europa League servirebbero 20 date in calendario che, anche giocando ogni 3 giorni, non esisterebbero con la ripresa fissata il 26 aprile.
TRE OPZIONI - Come fare quindi? Sul tavolo della FIGC si presentano quindi 3 possibili soluzioni.
- La prima è la più complicata da mettere in atto perchè comporterebbe un'ulteriore compressione del calendario inserendo, sia a maggio che a giugno la possibilità di giocare, nell'arco di una settimana, non più ogni 3, ma ogni 2 giorni e così facendo si recupererebbero altre 2 giornate.
- La seconda opzione è quella più volte paventata dal presidente della FIGC Gravina, ovvero quella di inserire ad un certo punto della stagione i playoff e i playout per retrocessioni e scudetto.
- La terza e ultima prevede invece l'ulteriore slittamento della fine del campionato al 15 di luglio, ma in questo caso servirebbe legiferare e concedere deroghe sia sulla durata degli attuali contratti (in particolare su quelli in scadenza al 30 giungo) sia sulla chiusura dei bilanci societari, molti dei quali, così come per i contratti dei giocatori, hanno come data di chiusura il 30 giugno.