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Darmian: sì alla Juventus
Negli ultimi giorni c'è stata un'accelerata alla trattativa ed è arrivato il via libera: il matrimonio tra Juventus e Darmian s'ha da fare e si farà. Il Manchester United lo ha acquistato tre anni fa dal Torino per una cifra intorno ai 20 milioni di euro. A meno di clamorose e impronosticabili inversioni ad U, sarà Matteo Darmian (classe 1989) uno dei padroni della fascia destra bianconera, in collaborazione con Mattia De Sciglio (classe 1992): due terzini cresciuti nel Milan, due compagni di squadra in Nazionale, due elementi nati a destra ma in grado di disimpegnarsi ottimamente anche a sinistra.
Sempre secondo Tuttosport, nella lista della spesa bianconera ci sono i nomi di altri terzini: come lo spagnolo Bernat del Bayern Monaco, che sta spingendo per il tedesco Hector del Colonia, pure lui nel mirino della Juventus. Tra i profili esperti interessa il brasiliano Filipe Luis dell'Atletico Madrid, ma sono monitorati anche il belga Meunier e il francese Kurzawa del PSG, oltre al connazionale ex romanista Digne del Barcellona.
Per quanto riguarda invece l'attacco, la Juventus si è messa sulla tracce di un altro giocatore del Manchester United: il giovane francese Anthony Martial (ex Monaco), in scadenza di contratto nel 2019. Pagato 50 milioni di euro nel 2015, ha un ingaggio di circa 5 milioni netti all'anno, premi esclusi.
A centrocampo sono giorni caldi per Emre Can, che non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno con il Liverpool e in tempi brevi dovrà decidere il suo nuovo club. Da un lato c'è il progetto della Juventus, dall'altro ci sono proposte economicamente più vantaggiose: Bayern Monaco e Real Madrid.
In attesa di conoscere il verdetto, i dirigenti bianconeri stanno valutando anche profili alternativi. Si va dal sogno Milinkovic-Savic (difficile ma non impossibile) al giovane-vecchio pallino Rabiot, che per il momento non ha rinnovato il contratto col PSG (2019). Stessa scadenza per Dembelé del Tottenham e per Ramsey dell'Arsenal.