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    Dani Alves, una vita da svincolato vincente: 43 trofei e tre trasferimenti gratuiti

    Dani Alves, una vita da svincolato vincente: 43 trofei e tre trasferimenti gratuiti

    Una carriera in giro per l'Europa, un'incetta di trofei e trasferimenti per soli 35 milioni. È lo strano caso di Dani Alves, fresco di passaggio al San Paolo. Il costo? Zero, ovviamente. Per un'insolita tradizione che va avanti da quindici anni. Solo il Barcellona, infatti, ha pagato per averlo. Eppure, nella sua vita, Alves è diventato il più vincente di sempre, con una bacheca che vanta 43 titoli. L'inizio della carriera al Bahia, con cui conquista due volte la  Copa do Nordeste. Il Siviglia lo nota e lo porta in Spagna per 500.000 euro. Con gli andalusi, 175 presenze, 11 gol e i primi trofei iberici ed europei: una Coppa del Re, una Supercoppa Spagnola, due Coppe Uefa e due Supercoppe Europee. 

    ORO BLAUGRANA - Nel 2008, il grande salto (e l'unica eccezione): il Barcellona bussa alla porta del Siviglia e si assicura il terzino per 35 milioni di euro. Nelle otto stagioni al Barcellona, vince tutto quello che si può vincere: tre Champions League, tre Supercoppe Europee, tre Mondiali per Club, sei campionati, quattro Coppe del Re e quattro Supercoppe Spagnole. 

    TRA ITALIA E FRANCIA - Terminata l'esperienza in Catalogna nel 2015, sbarca in Serie A a parametro zero e continua a vincere: nell'anno alla Juventus, conquista la Serie A e la Coppa Italia. L'esperienza bianconera, però, dura poco: il nuovo orizzonte si chiama PSG. Ovviamente a costo zero: all'ombra della Tour Eiffel, Dani Alves conquista 2 campionati, 1 Coppa di Lega Francese, 2 Supercoppe Francesi e una Coppa di Francia. A ciò aggiunge un Mondiale Under 20, 2 Confederations Cup e 2 Coppe America con il Brasile. Già, il Brasile. La sua terra e, da ieri, nuovamente la sua casa. Per un ennesimo trasferimento, ancora a parametro zero. 

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