Dani Alves-Juve: retroscena Cuadrado
LA SCINTILLA DA CUADRADO - La Juventus si è fiondata su Dani Alves dopo un ultimo tentativo di aprire un tavolo di discussione con il Chelsea per Juan Cuadrado. La prima scelta rimaneva lui, pur sapendo quanto fosse cambiata la situazione: senza l’arrivo di Antonio Conte, il Chelsea avrebbe imbastito con la Juve una trattativa tra i 20 e i 25 milioni per lasciar partire Cuadrado. Mossa che avrebbe anche congelato l’arrivo immediato di Berardi, reso ora necessario dal mancato acquisto del duttile colombiano, esterno da 3-5-2 ma soprattutto ala offensiva preziosissima come all’Allianz Arena. E invece Conte ha bloccato tutto: Cuadrado resta, o meglio non va via se non di fronte a offerte clamorose. Cifre troppo alte di fronte a cui la Juve si è fermata, ringraziando tutti e cambiando obiettivi.
ADESSO LA FIRMA - Da oggi, ogni giorno è buono per incassare la firma sul contratto di Dani Alves. La Juventus è decisamente ottimista ma resta prudente, in questi casi non si escludono mai colpi di scena; quel che è certo è un lavoro intenso da parte di Marotta e Paratici con un nuovo appuntamento in agenda per firmare. C’è di più: la moglie ha già trovato un riferimento lavorativo a Milano, il brasiliano si è informato per prendere casa a Torino, probabilmente dove alloggia oggi Paulo Dybala pronto a cambiare per un’abitazione più grande, chiaramente sempre a Torino perché dalla Juventus non si muoverà. Il biennale con opzione per il terzo anno è sul tavolo, Dani Alves deve solo firmare e completare un colpo importante: così la Juve abbandona le idee Vrsaljko e Widmer, ma sceglie un ingaggio pesante più che un cartellino oneroso. Un acquisto di livello europeo, approvato da Allegri. Per non rimpiangere Cuadrado.
Fabrizio Romano