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Dallo Stoccarda a Inter-Juventus: la settimana da incubo di Danilo
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Con Massimiliano Allegri era un punto fermo per la Vecchia Signora, ma l'avvento di Thiago Motta ha portato nuove gerarchie e nuovi schemi che hanno limitato lo spazio per l'ex Real Madrid e Manchester City, che ha ritrovato il campo con maggiore costanza solo dalla fine di settembre. Motta gli ha concesso due occasioni consecutive da titolare, in Champions League prima e in campionato poi, due partite delicate ma in entrambi casi non è andata bene.
IL RIGORE CONTRO L'INTER - L'ultimo episodio in ordine di tempo riguarda il derby d'Italia, la sfida contro l'Inter a San Siro nella nona giornata di Serie A. Danilo parte da titolare in coppia con Kalulu per arginare Lautaro Martinez e Marcus Thuram, ma l'avvio di gara è da dimenticare. Dopo soli tre minuti ferma con un evidente fallo l'attaccante francese dell'Inter e nell'occasione resta anche a terra per un fastidio avvertito ai muscoli nella parte posteriore della gamba. Nulla di grave, il brasiliano torna in campo ma al 15' arriva l'errore: cross dalla destra, Danilo si fa anticipare nettamente da Thuram e con un goffo tentativo lo colpisce sulla gamba. Rigore inevitabile e 1-0 Inter con la trasformazione di Zielinski.
IMPRECISO SU MKHITARYAN - La Juve riprende anche la partita e Danilo si rialza recuperando il pallone che porta al momentaneo 1-2 bianconero, ma pasticcia nuovamente in occasione del nuovo pareggio firmato da Mkhitaryan, pigro nel seguire l'uomo. Fatica costante contro Thuram, evidenziata anche dal cartellino giallo rimediato in avvio di ripresa per un'evidente trattenuta.
"ASSIST" PER IL 4-2 - Ci si mette poi anche la sfortuna, perché sul 4-2 (al 53') una sua deviazione di testa su corner dalla sinistra finisce per diventare un involontario e perfetto assist per Dumfries. E al 77' finisce la sua partita, con Thiago Motta che inserisce Federico Gatti al suo posto.
DOPO LO STOCCARDA - Errori che seguono a quelli gravi che hanno contribuito alla sconfitta della Juventus contro lo Stoccarda in Champions League, la prima in questa stagione. Prima un'imprecisione che Demirovic non sfrutta colpendo il palo, poi il gol annullato ai tedeschi che 'salva' un'errata marcatura. Infine, Danilo completa l'opera con il rigore (poi parato da Perin a Millot) e la sua espulsione per doppia ammonizione. E i bianconeri, in inferiorità numerica, finiscono per perdere la gara per la rete al 92' dell'ex Atalanta El Bilal Touré.
FUTURO INCERTO - Un momento difficoltà in campo accompagnato per Danilo dalle incertezze sul futuro. Il suo contratto con la Juventus scadrà il 30 giugno 2025, c'è una clausola per il prolungamento automatico qualora il difensore disputi più del 50% delle partite stagionali ma si parla anche di un possibile addio a gennaio, con le sirene della Saudi Pro League che hanno iniziato a farsi sentire e i primi contatti con l'Arabia Saudita già partiti.