Dalla suggestione Inter alle riserve del Liverpool: Balotelli cerca il riscatto
Che fine ha fatto Mario Balotelli? Nel corso dell'amichevole del Liverpool contro l'Huddersfield Town Jurgen Klopp non ha convocato l'ex giocatore del Milan, schierando in attacco, nei minuti finali della partita, Shamal George, terzo portiere dei Reds. SuperMario per ora lavora in silenzio e spera che presto qualcuno possa offrirgli una nuova occasione per il riscatto. L'attaccante classe '90 coltiva la speranza di riuscire a convincere Klopp a trattenerlo, ma Mino Raiola si sta già muovendo per trovare una nuova squadra all'attaccante.
LE OFFERTE - "Ho proposto Mario al Besiktas e aspettiamo la risposta del club. Già in passato la società aveva cercato il giocatore. Sono molto fiducioso, anzi posso dire che sono sicuro al cento per cento che andrà in Turchia", la confessione di Mino Raiola datata 16 giugno al giornale turco Fotomac. Ma non solo il Besiktas pensa a Balotelli. Anche l'Inter, infatti, e in particolare Roberto Mancini ha fatto il suo nome al Ceo Bolingbroke: sarebbe una scommessa a costo zero, con il Liverpool disposto a prestare il giocatore nonostante il contratto in scadenza nel 2018.
CON LE RISERVE - Aspettando l'offerta giusta per la prossima stagione, Mario Balotelli si sta allenando con la sua "nuova squadra", quella delle riserve del Liverpool. Lo ha reso noto lo stesso attaccante, postando una foto su Instagram seguita da questo messaggio: "Lavoro duro con la squadra delle riserve. Sessione top, con dei top players". Mario Balotelli cerca il riscatto dopo la fallimentare stagione con il Milan, e riparte dalle parole del suo amico ed ex compagno Andrea Pirlo, che al Daily Mirror lo ha così elogiato: "Ho avuto la fortuna di giocare con grandi attaccanti e posso dire che Balotelli ha tutte le qualità per essere uno dei migliori al mondo, ma ora non ha più tempo da perdere. Mario ha giocato per così tanti grandi club che è facile dimenticarsi che ha solo 25 anni e ora deve scegliere attentamente la sua prossima squadra. Si parla di Cina, ma con tutto il rispetto credo non sia la giusta soluzione per lui. Se riuscisse a mettere insieme due stagioni positive, nella sua prossima squadra potrebbe rilanciarsi definitivamente, a 27-28 anni potrebbe poi tornare a giocare in un top club a livello europeo. Non ho consigli da dargli, ora è tutto nelle sue mani.”