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Dalla Spagna: De Ligt apre al Barcellona. La posizione della Juve
Juventus e Barcellona si parlano. Questo è ciò che è emerso nei giorni scorsi a proposito delle chiacchierate informali tra i due club in vista dell'estate e di possibili operazioni di scambio per soddisfare le rispettive esigenze tecniche e di bilancio. Radio Catalunya ha raccontato dell'interesse dei bianconeri per il centrocampista brasiliano Arthur, con Pjanic individuato come possibile contropartita tecnica. Ma non si tratterebbe dell'unica opzione.
I PENSIERI DI DE LIGT - L'edizione odierna di Mundo Deportivo rilancia il nome di Matthijs de Ligt, difensore centrale classe '99 che nella scorsa estate preferì accasarsi proprio alla Juventus piuttosto che al Barcellona. Il quotidiano spagnolo, molto vicino alla dirigenza blaugrana, riferisce che il calciatore olandese avrebbe ammorbidito la sua posizione rispetto a un anno fa e che, qualora si ripresentasse l'occasione di giocare con Messi e compagni, stavolta sarebbe pronto a prendere in considerazione l'idea.
Secondo quanto risulta a calciomercato.com, al momento da parte della Juventus non esiste la volontà di privarsi di un giocatore con ancora enormi margini di crescita e per il quale è stato affrontato un investimento esponenziale, considerando i circa 85 milioni di euro del cartellino e l'ingaggio quinquennale da 12 milioni a stagione.
I PENSIERI DI DE LIGT - L'edizione odierna di Mundo Deportivo rilancia il nome di Matthijs de Ligt, difensore centrale classe '99 che nella scorsa estate preferì accasarsi proprio alla Juventus piuttosto che al Barcellona. Il quotidiano spagnolo, molto vicino alla dirigenza blaugrana, riferisce che il calciatore olandese avrebbe ammorbidito la sua posizione rispetto a un anno fa e che, qualora si ripresentasse l'occasione di giocare con Messi e compagni, stavolta sarebbe pronto a prendere in considerazione l'idea.
Secondo quanto risulta a calciomercato.com, al momento da parte della Juventus non esiste la volontà di privarsi di un giocatore con ancora enormi margini di crescita e per il quale è stato affrontato un investimento esponenziale, considerando i circa 85 milioni di euro del cartellino e l'ingaggio quinquennale da 12 milioni a stagione.