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    • Dalla 'guerra dell'arrosticino' al Parma: Bjarnason vuole tornare in Italia

    Dalla 'guerra dell'arrosticino' al Parma: Bjarnason vuole tornare in Italia

    • Angelo Taglieri
    Era il giugno del 2015 e la pagina facebook ufficiale del KSI - Knattspyrnusamband Íslands, la federazione calcistica islandese, fu presa d'assalto dai tifosi del Pescara. "Ma addò vi presentet che nin sapet manc che è lu timball", "Vi facem tutte le pecore less sui geyser", "Sequestreremo tutte le vostre pecore e ne faremo arrosticini per tutto il califfato pescarese!", frasi in dialetto abruzzese che costrinsero il KSI a bloccare la pagina almeno per l'Italia. Perché? In quel periodo tanto l'Islanda quanto il club abruzzese si stavano giocando partite fondamentali: la prima sfidava la Repubblica Ceca in un match decisivo per l'Europeo di Francia, centrato; il secondo se la doveva vedere col Bologna nella finale playoff per la A, sfiorata. L'oggetto del contendere era Birkir Bjarnason, centrocampista islandese del Delfino che, in base ai regolamenti, ha lasciato la squadra di Massimo Oddo per raggiungere quella di Lars Lagerbäck. Da quel viaggio, poi, non ha messo più piede, calcisticamente, in Italia, vista la cessione al Basilea del luglio 2015. Poi, a gennaio, un altro trasferimento, in Inghilterra, all'Aston Villa. Ma ora "il Vichingo" vuole tornare. 

    AGENTE IN ITALIA! E IL PARMA... - L'agente del centrocampista classe '88 è in Italia e, come raccolto da calciomercato.com, si è incontrato nella giornata di ieri a Milano con il direttore sportivo del Parma Daniele Faggiano. I ducali sono al lavoro per vestirlo di gialloblù e regalare un acquisto di qualità ed esperienza a Roberto D'Aversa. Non sarà facile, visto gli alti costi dell'operazione, ma la volontà del giocatore può fare la differenza. Con Thor, così lo chiamavano i tifosi del Pescara, pronto a riprendere l'aereo e tornare in Italia. Se la trattativa andrà a buon fine, il 10 marzo il pubblico dell'Adriatico potrà riabbracciare il suo vecchio beniamino. Con quasi tre anni di ritardo. Da avversario. Perché Bjarnason il Pescara, l'Abruzzo e gli arrosticini non li ha mai dimenticati. "La felicità ha la forma dell'Arrosticino. Forza Pescara. Abruzzo forte e gentile". 
     
     

    La felicità ha la forma dell'Arrosticino forza Pescara #abruzzoforteegentile

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