Calciomercato.com

  • AFP/Getty Images
    Dalla Germania: la Juve spia Arnold, il 'nemico' di Gagliardini e Bernardeschi

    Dalla Germania: la Juve spia Arnold, il 'nemico' di Gagliardini e Bernardeschi

    • MD
    Il processo di ringiovanimento della rosa è cominciato, nelle prossime sessioni di mercato la Juventus cambierà molto. Tanti senatori (da Gigi Buffon a Stephan Lichtsteiner) lasceranno il club a fine stagione, altri (per esempio Andrea Barzagli e Sami Khedira) stanno valutando il proprio futuro. Beppe Marotta e Fabio Paratici si guardano intorno, pronti a portare a Torino giovani in grado di sostituirli degnamente e alzare comunque il livello di qualità della rosa. E se in porta e in difesa i piani sono chiari, lo stesso non può dirsi del centrocampo, il reparto in cui si stanno concentrando i principali interessi del club bianconero.

    REBUS KHEDIRA - Nonostante un contratto fino al 2019, infatti, lo stesso Khedira può lasciare l'Italia e l'Europa a giugno, per provare una nuova avventura professionale, oltre che di vita, negli Stati Uniti, tentato dal richiamo della MLS. Non a caso, sul mercato dei prossimi parametri zero Marotta è attentissimo a ogni sviluppo delle vicende legate a Emre Can e Leon Goretzka. Ma dalla Germania sono sicuri che nel mirino della Vecchia Signora ci sia anche un altro tedesco: Maximilian Arnold.

    'SPIATO' DALLA JUVE - Classe '94, il centrocampista del Wolfsburg era finito nel radar degli scout della Juve già nel 2014, quando in patria era considerato il "nuovo Ozil". Da allora, Arnold ha arretrato la sua posizione in campo, passando da trequartista a centrocampista centrale, ma non è passato l'interesse nei suoi confronti. Secondo la Bild, infatti, gli osservatori bianconeri lo hanno seguito da vicino nell'ultima sfida tra i Lupi - che lo valutano 25 milioni di euro - e l'Hertha Berlino, oltre che nell'Europeo Under 21 della scorsa estate, vinto da capitano della Germania. 

    'NEMICO' DELL'ITALIA - Proprio durante il torneo svolto in Polonia Arnold ha affrontato l'Italia ed è stato protagonista di un acceso diverbio con alcuni Azzurrini, in particolare Gagliardini, Pellegrini e Bernardeschi: dopo il gol dell'1-0 dell'esterno ora alla Juventus, i ragazzi di Gigi Di Biagio erano corsi a recuperare il pallone dalla rete per non perdere tempo e cercare di aumentare il punteggio, che sarebbe potuto essere decisivo ai fini del passaggio del turno, spintonando qualche avversario. Un comportamento che ha scatenato la reazione di Arnold, duro soprattutto con Gagliardini nel post partita: "Gli spintoni, tutta questa m...a non serve a nessuno, loro mettevano le mani addosso a tutti. Gli ho detto che Stark è uno dei nostri e che se avessero litigato con lui saremmo intervenuti tutti. Ma questo è il calcio: ci si rincontra sempre una seconda volta, come nella vita". Parole da capitano, parole da duro. Chissà che quella seconda volta non possa essere proprio nella Juventus.

    Altre Notizie