Dall'Italia all'Irlanda: 2500 chilometri per un idolo di Football Manager
Un ragazzo come tanti, una passione irrefrenabile. E' quella che ha spinto Alessandro Colombini a fare 2500 chilometri per un calciatore. Dall'Italia all'Irlanda, da Livorno a Derry per Patrick McEleney, non propriamente una stella del calcio mondiale. L'attaccante classe 1992 del Derry City è l'idolo indiscusso di Colombini, ma nella vita virtuale, quella di Football Manager, celebre videogioco attraverso il quale chiunque può diventare come Mourinho o Guardiola e portare anche il più piccolo club alla gloria. Grazie a McEleney Colombini è riuscito a spingere i Candystripes fino alla Champions League. Un traguardo che il ragazzo italiano ha voluto condividere con il diretto interessato. E' partito dalla Toscana con il foglio con le statistiche di FM del suo giocatore preferito, è arrivato al Brandywell Stadium e dopo la partita se l'è fatto autografare. Al Derry Post ha poi dichiarato: "McEleney mi ha guardato come se fossi un alieno. Poi mi ha firmato il foglio e abbiamo parlato di Football Manager".
