Il Brasile è disposto a giocare anche la carta del «ricatto emotivo» per riportare in patria alcuni dei suoi atleti attualmente impiegati in Europa: lo sottolinea la stampa locale, facendo riferimento in particolare ai giocatori Lucio, dell'Inter, e Nilmar, del Villareal. Sui due avrebbe messo gli occhi, tra gli altri, anche l'Internacional di Porto Alegre. «Abbiamo parlato con Nilmar: se lui non ci darà priorità, ci penserà sua moglie a farlo», ha scherzato il direttore tecnico del team brasiliano, Fernandao. Nilmar - ricordano i media del Brasile - ha già ricevuto un paio di contatti preliminari per lasciare la Spagna: uno dei club più interessati è la Roma. Per liberarlo però il Villareal esige tra gli otto e i dieci milioni di euro. E questa somma l'Internacional può raggiungerla solo se nel frattempo riuscirà a piazzare in Europa il suo fortissimo attaccante Leandro Damiao, per il quale si sono già mossi, tra gli altri, Juve, Milan, Barcelona e Real Madrid. Ma quest'ultimo non sarebbe tanto disposto a lasciare la sua attuale squadra. «Il mio desiderio - ha detto il bomber a 'Globoesportè - è quello di restare all'Internacional, dove sono felice e attraverso una grande fase, ma sono cosciente che arriverà il giorno in cui dovrò andarmene». Quanto a Lucio, l'Internacional ritiene che la trattativa sia più accessibile, ma anche che dipende molto dai movimenti di mercato del Vecchio Continente. «Dipende più da Lucio voler tornare che da noi. Se dirà di sì, faremo di tutto per chiudere un contratto con lui», ha sottolineato Fernandao.