Milan: Mirabelli gira l'Europa ma rischia di rimanere a casa
GIRO D'EUROPA - Nato a Rende nel 1969, un passato da difensore centrale e una carriera chiusa a 26 anni perchè era troppa la voglia di misurarsi in ruolo diverso, da dirigente. Ha conosciuto tutte le categorie, dalla Promozione alla serie A, intervallata anche da un'esperienza al Sunderland in Premier Laegue prima di diventare capo degli scout dell'Inter. Ha sempre preferito seguire i giocatori da vicino, più che fidarsi solamente del supporto video. Ecco perchè in questi mesi ha girato in lungo e in largo l'Europa. Dall'Inghilterra alla Germania, tappe per visionare i tanti profili considerati ideali per rinforzare il Milan ma anche per dare un segnale alla stampa e alle concorrenti. Il 'possibile' (perchè non sono arrivati ancora i titoli di coda sulla trattativa) nuovo governo rossonero ha le idee chiare, almeno per quanto concerne il mercato.
IL PARADOSSO - Le ultime settimane hanno gettato ancora di più nello sconforto i tifosi del Milan. Perplessità, fantasmi e ritardi in quella che sta diventando quasi una barzelletta, che non fa ridere. Chi esce sconfitto da questa situazione paradossale è lo stesso Mirabelli. Il rischio di rimanere a casa è alto, di aver lasciato un posto di rilievo all'Inter per una bolla di sapone. In attesa di capire come andrà a finire, questa è un'altra storia alquanto particolare che rimane in dote da questi mesi travagliati a tinte rossonere.