Getty Images

Dall'Inghilterra: Guardiola pensa a una pausa dopo il Manchester City
STRESS - Nei giorni scorsi Guardiola aveva detto che non avrebbe potuto pensare a un club migliore del Manchester City per poter allenare, ma ai suoi amici avrebbe confidato di volersi prendere un anno sabbatico per allentare la pressione alla quale è sottoposto quotidianamente.
I TEMPI - Una pausa che, eventualmente, non verrà presa nella prossima stagione ma nel 2020/21. Chi è vicino all'allenatore ha spiegato che uno stop è inevitabile per uno come lui, che investe energie ed emozioni a 360 gradi sul lavoro.
LA STORIA - Schemi, ruoli, tattiche... Pep studia giorno e notte perfezionando ancora di più quel Guardiolismo diventato ormai filosofia di vita per molti allenatori. Tanto tempo dedicato al calcio: prima in campo poi in panchina, quando a soli 38 anni conquistò il Triplete con il Barcellona (Liga, Champions League e Coppa del Re) con tanto di sms ad Arrigo Sacchi: "Adesso tocca a me, non mi sembra vero". Dietro al calcio champagne di Guardiola c'è una preparazione quotidiana e lo studio di ogni minimo dettaglio. Lavora talmente tanto che una volta si scordò una cena con gli amici e la moglie andò a prenderlo in ufficio perché aveva anche il telefono staccato. Pep è così, prendere o lasciare. Perfezionista in tutto e per tutto. E lavorando in questo modo si è portato a casa 27 trofei da allenatore tra Barcellona, Bayern Monaco e Manchester City. Ma vincere stanca, e Pep potrebbe fermarsi un anno per prendersi una pausa dal calcio. Non subito, però.
Nel frattempo in Inghilterra... "Guardiola pianifica l'uscita dall'Etihad" Titolone cubitale, pure. pic.twitter.com/pSse4VQuqU
— Ale (@aliasvaughn) 11 giugno 2019