1974, L'ARANCIA MECCANICA DI CRUYFF - In campo il 26 giugno 1974, nella prima giornata della seconda fase a gironi. Una partita che è il manifesto del calcio totale di Rinus Michels, l'Arancia Meccanica travolge 4-0 l'Argentina grazie ai gol di Cruyff, autore di una doppietta, Krol e Rep. Una delle squadre più forti della storia dei Mondiali, sconfitta però in finale dalla Germania Ovest di Gerd Muller.

1978, LA STELLA KEMPES NEL MONDIALE DELLA VERGOGNA - Quattro anni dopo sono ancora in campo, in Argentina, in quello che da tutti è considerato il Mondiale della vergogna per la scelta della Fifa di assegnarlo a un Paese governato dalla dittatura militare di Jorge Videla. Nella finale di Buenos Aires vince 3-1 l'Albiceleste, grazie alla doppietta di Kempes.

1998, LA MAGIA DI BERGKAMP - Per rivedere le due squadre di fronte bisogna attendere 20 anni, ai quarti di finale dei Mondiali in Francia. Il 4 luglio 1998 al Velodrome di Marsiglia, una magia al 90' di Dennis Bergkamp (che controlla alla grande un lancio di Frank de Boer, rientra su Ayala e batte Roa) permette all'Olanda di trovare l'allungo decisivo, dopo che il Piojo Lopez aveva pareggiato l'1-0 iniziale di Kluivert.

2014, LE PARATE DI ROMERO - Meno spettacolare ma ricca di emozioni l'ultima sfida tra le due squadre, all'Arena Corinthians di San Paolo, in Brasile. Il 9 luglio 2014 Olanda e Argentina vale un posto in finale: dopo lo 0-0 dei 120' si va ai rigori, l'Albiceleste è perfetta, la squadra allenata da van Gaal sbaglia due penalty con Vlaar e Sneijder, che si fanno ipnotizzare dal Chiquito Romero. Quell'Argentina perse poi la finale contro la Germania.