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Dal rinnovo di Ibra alla Juve in Champions, dal colpo Scamacca all'Italia al Mondiale: le 5 domande del 2022
La seconda domanda nasconde meno insidie e riguarda esclusivamente il nostro campionato in cui l’Inter, già campione d’Italia in carica, aprirà il 2022 con la certezza di avere quattro punti di vantaggio sul Milan. Riuscirà Simone Inzaghi a vincere il suo primo scudetto come allenatore, facendo cambiare idea a chi lo considerava non all’altezza per guidare una grande squadra, che tra l’altro sembrava indebolita dopo le partenze di Lukaku e Hakimi? I risultati sono dalla sua parte, ma una risposta quasi decisiva arriverà nelle prime partite del nuovo anno, perché se l’Inter supererà indenne gli ostacoli rappresentati dalla Lazio (contro cui ha perso l’unica partita), dall’Atalanta e dal Milan, nessuno le negherà lo scudetto della seconda stella.
La terza domanda, che nessuno si sarebbe immaginato di porsi all’inizio del campionato, riguarda le possibilità della Juventus di arrivare al quarto posto. E invece, dopo aver abbandonato troppo presto i sogni di gloria dando l’addio allo scudetto, Allegri ammette di puntare allo stesso piazzamento festeggiato dal suo predecessore Pirlo. Con la certezza, aggiungiamo noi, che il tecnico dei cinque scudetti consecutivi, è più vittima che colpevole dei problemi della squadra, senza un centrocampo di qualità e un grande goleador, eppure l’unico in grado di rilanciare la Juventus, come si è visto nelle ultime giornate. La quarta domanda è rivolta ai dirigenti del Milan, dai rappresentanti del fondo Elliott in giù, perché nel bene e nel male sono tutti responsabili delle scelte. E allora vale la pena chiedersi se Ibrahimovic finirà il 2022 ancora in campo, dopo aver compiuto 41 anni, meritando un altro rinnovo del contratto. Come si è visto soprattutto nelle partite di Champions dove il livello è più alto, lo svedese non può più essere considerato indispensabile, ma semmai un jolly di scorta in una squadra che dovrebbe avere almeno un paio di attaccanti di sicuro affidamento a livello fisico e tecnico.
E infine, pensando a chi non ha i problemi di età di Ibrahimovic, è interessante chiedersi in quale squadra giocherà nel prossimo campionato Gianluca Scamacca, che compirà 23 anni proprio nel primo giorno dell’anno. Che sia la Juventus o l’Inter, una cosa è certa: chi prenderà l’attaccante del Sassuolo farà un affare. E se nel frattempo lo prenderà anche Mancini, sarà più facile sciogliere il primo di questi cinque interrogativi per il nuovo anno.