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Mezza Europa vuole Allegri. Juve, due idee per evitare un nuovo caso-Conte
MEZZA EUROPA LO CERCA - Nonostante un contratto ancora lungo e rinnovato la scorsa estate poco dopo il ko di Cardiff contro il Real Madrid (prossimo avversario in Champions Leauge) tanti sono i top club europei che stanno pensando ad Allegri per la propria panchina nel corso della prossima stagione. Il Paris Saint Germain è in prima fila e il patron Al Khelaifi sta spingendo affinchè sia lui il dopo-emery. Ma il club parigino non è l'unico perchè altre panchine potrebbero cambiare in estate. Chelsea, Arsenal, Real Madrid e anche Bayern Monaco stanno valutando il futuro dei propri allenatori e stanno valutando la possibilità di trattare proprio Allegri.
JUVE, DOPPIA STRATEGIA - E la Juve cosa farà? Detto che per Allegri non si parla di una questione di soldi (guadgana già 7 milioni all'anno) ma di stimoli e possibilità di esprimere in libertà le proprie idee (due principi che da sempre hanno mosso le scelte del tecnico) il club bianconero ha due opzioni al vaglio. La prima è quella di trattenere l'allenatore toscano agevolando la permanenza con un mercato di altissimo livello e la consueta libertà di movimento nella gestione dello spogliatoio. La seconda è quella di lasciare libero Allegri (la Juventus non trattiene i propri "scontenti") a patto di sapere la scelta dell'allenatore con largo anticipo e in modo da poter scegliere con grande calma e attenzione il suo sostituto. Simone Inzaghi (attualmente alla Lazio) è uno dei papabili, ma resta viva anche la pista Zinedine Zidane nel caso in cui il Real Madrid lo lasciasse libero. La certezza è che il club bianconero non vuole trovarsi a dover fronteggiare un nuovo caso Antonio Conte. La scelta sul futuro di Allegri dovrà essere fatta già al termine del prossimo mese.