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Dal no al rinnovo alla chiusura social: tutte le tappe dell'affare Donnarumma
27 febbraio: festa di 18 anni di Donnarumma, è ancora il vecchio Milan, quello di Berlusconi e Galliani. Ovviamente, tra gli invitati, c'è anche Raiola, che parla del futuro: "E' doveroso da parte mia vedere che Milan sarà".
10 marzo: la Juve batte il Milan con un gol di Dybala dal dischetto. Tante, tantissime polemiche. Donnarumma, uscendo dallo Stadium, bacia lo stemma. Atto d'amore rossonero.
14 aprile: è il giorno del closing e, in conferenza, il nuovo amministratore delegato Marco Fassone ha tempo per parlare del rinnovo di Donnarumma: "C'è la volonta di risolvere la questione in tempi brevi. Vogliamo farne una colonna del futuro".
28 maggio: Ancora Fassone, prima dell'ultima di campionato contro il Cagliari : "Abbiamo una velocità diversa rispetto a quella di Raiola, dobbiamo mettere a posto le cose. Ci attendiamo a breve una risposta".
1 giugno: Mirabelli va a Montecarlo per incontrare Mino Raiola e Gianluigi Donnarumma. Primo dialogo, offerta da 5 milioni di euro a stagione per 5 anni. Oltre a questo, c'è anche la fascia da capitano sul tavolo delle trattative. L'entourage prende tempo, il Milan dà il suo ultimatum.
15 giugno: IL NO DI DONNARUMMA. Raiola si reca a Casa Milan, incontra Fassone e gli comunica che Gigio non ha intenzione di rinnovare con il Milan. Al termine del summit, Fassone convca immediatamente una conferenza stampa: "Raiola mi ha comunicato la decisione di non rinnovare il contratto". Donnarumma, nel frattempo, arriva in Polonia con l'Under 21 per affrontare l'Europeo di categoria.
18 giugno: prima partita dell'Under 21 in Polonia, Italia-Danimarca. C'è un lancio di banconote false, da parte del Milan Club Polonia, a Donnarumma. Il tutto accompagnato dallo striscione: "Dollarumma".
19 giugno: Dopo la contestazione, Raiola convoca i media e rilascia la sua intervista spiegando i motivi del no al Milan, raccontando di minacce e di un clima ostile creatosi intorno al 99 rossonero. Ma apre al rinnovo: "Solo la morte è irreversibile. Tutte le possibilità sono aperte. Se domani il Milan vuole sedersi al tavolo...". Pronta la risposta di Fassone: "Credo che ci siano poche possibilità, ma mai dire mai. ".
21 giugno: Vincenzo Montella, tecnico del Milan, va in missione a Pompei, direttamente a casa Donnarumma per parlare con la famiglia.
25 giugno: Il day after della vittoria sulla Germania, che ha permesso all'Italia di centrare la semifinale dell'Europeo Under 21, una giornata vissuta interamente, e intensamente, sui social. Prima il tweet "Raiola ieri, oggi e domani!!", poi il cinguettio dell'agente "Donnarraiola-haters 1-0. What's next? (cosa succede? o cosa ci aspetta?)". Dopo è ancora il turno del portierone tra passi indietro, risposte a tweet che lo attaccavano e la chiusura definitiva dei profili social, hackerati. Nella notte, infine, il post di Raiola: "Tra me e Gigio tweet di amicizia. Dopo l'Europeo incontriamo il Milan. Adesso è importante la Nazionale". Parola fine... a una lunga giornata. Ma per la telenovela, c'è ancora tempo...
