Dal Monaco alla fiducia di Gattuso: la lunga estate di Ricardo Rodriguez
Federico Zanon
Un'estate da protagonista. Con la Svizzera, al Mondiale in Russia, sul mercato, con il suo nome accostato ai grandi club Europei. Settimane intense, al centro dell'attenzione, vissute con la professionalità di sempre. Mai una parola fuori posto, mai un comportamento eccessivo, la solita applicazione sul campo. Quattordici mesi dopo il suo arrivo in rossonero dal Wolfsburg, Ricardo Rodriguez è ancora ai nastri di partenza della stagione del Milan, è pronto a entrare nel suo secondo anno di un contratto in scadenza nel 2021. Nel giorno del suo compleanno sarà in campo nel primo impegno in campionato della truppa di Gattuso, attesa al San Paolo contro il Napoli di Ancelotti. QUANTE OFFERTE - Gli arrivi di Strinic, attualmente out per un problema cardiaco, e di Laxalt per il momento non hanno cambiato le gerarchie. Gattuso è un estimatore di Rici, l'ha sempre difeso e gli ha dato spazio. Perché si fida di lui, perché lo considera una risorsa per la sua idea di calcio. Quest'estate il Campione del Mondo under 17 nel 2009 ha detto no al Monaco ed è finito nel mirino di Arsenal e Paris Saint-Germain ma il Milan è sempre stata la prima opzione. E del Milan vuole aiutare a scrivere la storia.